Fantacalcio, Musah tra pro e contro: l’analisi sul ruolo in ottica asta

Il centrocampista rossonero si è presentato in conferenza stampa togliendo la curiosità dei fantallenatori: ecco cos’ha rivelato.

E’ il giorno di Yunus Musah. Il neo centrocampista del Milan è stato infatti ufficialmente presentato. I rossoneri hanno puntato forte su di lui per allungare le rotazioni in mezzo al campo, in un reparto che, dopo l’addio di Tonali, è stato quasi completamente rinnovato. Il giovane classe 2002 è considerato uno dei migliori prospetti nel suo ruolo, motivo per cui il Milan ha voluto investire su di lui e soffiarlo alla concorrenza.

Dopo una stagione da protagonista al Valencia, per Musah si aprono le porte della Serie A e dell’Italia. Un ritorno al passato visto che il centrocampista ha trascorso alcuni anni della sua infanzia in Veneto prima di trasferirsi in Inghilterra con la famiglia. Poi l’ascesa calcistica: le giovanili dell’Arsenal e poi il salto al Valencia dove arriva a debuttare con la prima squadra.

Nonostante l’ultima stagione difficile del club spagnolo e la giovane età, Musah si è dimostrato uno dei trascinatori della squadra, rivelandosi autentica rivelazione della Liga. Per lui un centinaio di presenze totali con la prestigiosa maglia del Valencia. Ora la nuova avventura in Italia al Milan con la voglia di confermarsi e continuare a crescere.

Musah e il Fantacalcio, profilo su cui puntare?

Manca sempre meno all’asta del Fantacalcio e i tantissimi appassionati di calcio sono alle prese con lo studio dei nuovi calciatori approdati in Italia. Musah rientra sicuramente tra i profili più interessanti, anche se in ottica Fantacalcio non ha finora dimostrato di essere un centrocampista che ha particolare confidenza con il gol. Nella conferenza stampa odierna il classe 2002 ha in primis rivelato a chi si ispira, per poi parlare del suo possibile impiego nello scacchiere tattico di Pioli. “Mi ispiro a Yaya Touré: era un riferimento per me e ancora guardo i suoi video. Aveva tecnica e forza. Aveva tutto, per me è un punto di riferimento”.

Il centrocampista rossonero ha poi spiegato che tipo di giocatore è: “Mi piace fare un po’ di tutto. Mi piace dribblare, portare la palla in avanti, essere aggressivo quando difendo. Mi piace essere un centrocampista che fa tutto. Penso di avere potenza quando porto la palla in avanti. Finora il mister mi sta provando nel ruolo di mezzala”. E’ presumibile dunque pensare che Pioli voglia impiegare il classe 2002 nel ruolo che era di Kessiè, visto che le caratteristiche sono abbastanza simili. Nel caso in cui il tecnico rossonero riesca anche a migliorare la vena realizzativa del giovane centrocampista, allora sì che Musah potrà rivelarsi un’autentica sorpresa, specialmente in ottica Fantacalcio.