“Arnautovic è incedibile”: l’Inter ha il piano B per l’attacco. Il trentaquattrenne centravanti austriaco era il preferito da Simone Inzaghi dopo Scamacca
Il mercato dell’Inter segna il passo. Dopo l’arrivo dal Bayern Monaco del portiere svizzero Yann Sommer, destinato a prendere il posto di Andrè Onana ceduto al Manchester United per oltre 55 milioni, il club nerazzurro non è ancora riuscito a centrare i suoi due ultimi obiettivi di questa movimentata sessione estiva, il trequartista serbo dell’Udinese Lazar Samardzic e il centravanti che dovrà prendere il posto di Romelu Lukaku promessosi da tempo alla Juventus.
Ma se il per giovane talento cresciuto in Friuli si ha la sensazione che la trattativa possa sbloccarsi da un momento all’altro, la ricerca del nuovo numero uno è ancora in alto mare. Nel corso delle settimane sono sfumati tutti i principali obiettivi individuati dalla dirigenza interista, da Morata a Scamacca passando per la chimera Balogun, tanto che negli ultimi giorni il mirino di Marotta e Ausilio si era spostato su Marko Arnautovic.
Il trentaquattrenne centravanti austriaco risponde in effetti alle caratteristiche fisiche e tecniche richieste da Simone Inzaghi: il problema è che il Bologna non ha alcuna intenzione di privarsene. Ma a mettere la parola fine alle speranze dell’Inter di riportare a Milano Arnautovic a distanza di tredici anni è il direttore sportivo dei rossoblu felsinei, Giovanni Sartori che ha gelato così Marotta e Ausilio: “Arnautovic in vendita? Devo ripetere quanto detto un anno fa da Marco Di Vaio quando si parlava di un suo trasferimento al Manchester United. È incedibile e resterà al Bologna“.
A questo punto nella margherita da sfogliare restano pochissimi petali, forse solamente uno che risponde al nome di Mehdi Taremi. Il trentaduenne centravanti iraniano del Porto è uno dei giocatori più stimati dallo staff tecnico nerazzurro, ma la richiesta dei Dragoni ha finora smorzato sul nascere qualsiasi trattativa. Ora però dai 40 milioni di euro iniziali che il club lusitano si è scesi a 30. Per questo motivo Marotta e Ausilio contano di chiudere anche a meno.
Nei prossimi giorni il management nerazzurro proverà a stringere i tempi per accontentare Inzaghi consegnandogli di fatto l’ultimo tassello che manca per completare una rosa che in Italia sembra non avere eguali. Con Taremi insieme a Lautaro e a Thuram, l’Inter partirebbe senza dubbio come grande favorita per la conquista dello scudetto.
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