E’ tutto pronto per l’inizio della Saudi Pro League che metterà in vetrina tutte le sue stelle: la guida completa del campionato arabo.
Nel giorno dell’inizio dei maggiori campionati esteri (Premier League, Liga e Ligue 1) si alza il sipario anche sulla Saudi Pro League. C’è grande attesa e curiosità di vedere come sarà il campionato saudita, ora che può vantare una serie di stelle europee che hanno seguito le orme di Cristiano Ronaldo.
L’anno zero dell‘Arabia Saudita è pronto a cominciare con la prima partita ufficiale della nuova stagione. In attesa che arrivino altri grandi nomi (il mercato chiuderà il 20 settembre), parte la caccia ai campioni in carica dell’Al-Ittihad. Si tratta della 49esima edizione del torneo, sicuramente quella di maggiori prestigio e mediaticamente più seguita.
Quest’anno infatti, oltre all’aumento delle squadre passate da 16 a 18, si è alzato sensibilmente il livello della competizione con la campagna acquisti faraonica condotta dal governo. E’ lo stato infatti, insieme a ricchi fondi come PIF (proprietario anche del Newcastle), a fare grossi investimenti per promuovere il movimento calcistico nel paese.
Arabia Saudita, parola al campo: tutto quello che c’è da sapere
Dopo una lunga striscia di polemiche, per la quantità spropositata e secondo alcuni immorale di soldi spesi sul mercato, in Arabia Saudita la parola passa al campo. Si parte da Gedda con l’esordio dell’Al-Ahli, una delle quattro squadre favorite per la vittoria finale dopo aver ingaggiato una serie di giocatori dall’Europa.
Nello specifico la formazione allenata da Matthias Jaissle, ex tecnico del Salisburgo, può contare su un tridente in formato Premier League con Mahrez, Firmino e Saint-Maximin oltre al portiere Mendy e agli ultimi arrivati Kessié e Ibanez. Tra le altre contendenti al titolo non può che esserci l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo che sarà supportato da gente del calibro di Brozovic e Mané.
Poi ci sono le squadre forse sulla carta più forti del torneo, ovvero l’Al-Ittihad e l’Al-Hilal. I primi, reduci dal successo dell’anno scorso, hanno aggiunto alla rosa un fuoriclasse come Benzema, l’ultimo Pallone d’Oro, ma anche Fabinho e Kanté. I secondi invece, per distacco il club più vittorioso della storia, si sono rinforzati con Koulibaly, Ruben Neves, Milinkovic–Savic e Malcom. Infine più defilato c’è l’Al-Ettifaq allenato da Steven Gerrard che ha riabbracciato Henderson, ex compagno al Liverpool.
