Il rnnovo di Osimhen tiene banco in casa Napoli: cosa sta accadendo attorno al bomber azzurro, dalle parole di ADL fino al contratto
“Osimhen resta. Ha un contratto per altri due anni, dove dovrebbe andare?”. Con queste parole il presidente De Laurentiis ha di fatto ufficializzato la permanenza del bomber nigeriano mettendo la parola fine ad una delle telenovela più incerte di questo calciomercato.
Insomma, il capocannoniere dell’ultimo campionato non andrà da nessuna parte, per la gioia di Rudi Garcia e dei tifosi azzurri. Per difendere lo scudetto, di certo avere un Osimhen nel motore potrebbe rendere più facili le cose. Com’è noto, il bomber nigeriano negli ultimi giorni è stato ammaliato da una super offerta proveniente dall’Arabia Saudita; ben 40 milioni di euro l’anno di ingaggio, un quinquennale da 200 milioni.
Cifre da capogiro che indurrebbero chiunque a più di una riflessione; all’inizio del campionato mancano però poco più di sette giorni e nel frattempo i 200 milioni del cartellino chiesti dal patron ad inizio luglio potrebbero anche non bastare, considerato come ormai Garcia ha già costruito il nuovo Napoli puntando anche e soprattutto sul nigeriano.
Osimhen ed il rinnovo: ipotesi nuovo ingaggio
Ma Osimhen è davvero vicino al rinnovo? In realtà no, perché non è stata ancora trovata l’intesa tra il patron De Laurentiis e Roberto Calenda, il manager dell’attaccante. In Abruzzo è andato in scena il decimo incontro tra i due tra Dimaro e Castel di Sangro ma la fumata bianca non è ancora arrivata.
La volontà da parte del manager c’è tutta, del suo entourage è colui che spinge maggiormente per la conferma in azzurro ma naturalmente a condizioni che possano riconoscere il valore ed il talento del numero 9. Il contratto a 4,5 milioni a stagione è in scadenza nel 2025 e l’obiettivo è chiaro; evitare che il nigeriano arriva la prossima estate con un solo anno di contratto.
De Laurentiis è disposto a rivedere l’ingaggio del suo bomber allungandolo fino al 2027 ma senza svenarsi; dall’entourage chiedono circa 12 milioni l’anno con la gestione dei diritti di immagine; cifre che il Napoli non può garantire ma avvicinarsi. Possibile, infatti, che gli azzurri si spingano fino a circa 10 l’anno bonus inclusi. E, soprattutto, una clausola di rescissione che se da un lato tutelerà gli azzurri, dall’altro permetterà ad Osi di andar via nella prossima estate con una cifra ragionevole.
Nei prossimi giorni non sono previsti ulteriori incontri, anche perché De Laurentiis si concederà una breve vacanza prima dell’inizio del campionato. Ma a Castel Volturno le prossime settimane potranno essere decisive per definire il futuro del nigeriano.