La Roma sarebbe molto vicina all’acquisto di Renato Sanches: le curiosità legate alla vita e alla carriera del centrocampista portoghese.
La priorità della Roma sarebbe un attaccante ma intanto arriverà un altro centrocampista. Si tratta di Renato Sanches, sempre più vicino a vestire la maglia giallorossa a conferma delle voci delle ultime settimane. Qualche anno fa il portoghese era considerato tra i migliori talenti d’Europa e, pur non avendo soddisfatto le aspettative, può essere un buon rinforzo per Mourinho.
La Roma finora è l’unica squadra italiana che non ha speso un euro sul mercato, almeno dal punto di vista dei cartellini. Dopo tre arrivi a costo zero è pronta a farlo, anche se con molto accortezza, per assicurarsi Renato Sanches in uscita dal PSG. Il classe ’97 è pronto a sbarcare nella capitale in prestito oneroso (un milione di euro).
Un costo minimo per un giocatore che oggi vale meno che in passato ma rimane un nazionale portoghese e ancora relativamente giovane. Il 25enne arriverà a prescindere dal futuro di Matic, inseguendo un destino che diverse volte l’ha avvicinato all’Italia. In particolare quando il Milan fu vicino al suo ingaggio dopo la vittoria da protagonista all’Europeo, ancora adesso il punto più alto della sua carriera.
Roma, vicino Renato Sanches: quello che non sai sul giocatore
Il lungo corteggiamento è risultato vincente. Come riportato dal “Corriere dello Sport”, la Roma ha in mano Renato Sanches che, dopo essere stato messo fuori rosa dal PSG, cercherà fortuna in Serie A. Per l’ufficialità restano soltanto da risolvere alcuni dettagli tra le due società che comunque hanno già trovato l’accordo di massima per il trasferimento.
Oltre al valore tecnico, che valuterà Mourinho in campo, ci sono tanti fatti curiosi legati alla sua vita privata. Per esempio quella volta che un uomo mise in dubbio la sua età anagrafica. Era il 2016 quando Guy Roux, storico allenatore del calcio francese, contestò gli anni di Renato Sanches in un’intervista televisiva alludendo che fosse più grande.
Nello specifico fu contestato al giocatore, allora diciottenne, di avere in realtà 23/24 anni per un presunto ritardo sulla registrazione della sua fata di nascita all’anagrafe. In realtà il centrocampista risulta nato il 18 agosto 1997 ma effettivamente all’anagrafe di Lisbona, a causa della separazione dei suoi genitori, i dati non sarebbero stati scritti in maniera corretta.
Un’altra curiosità, oltre alla grande passione per le auto di lusso, orologi e i tatuaggi (come la maggior parte dei calciatori), è il suo idolo d’infanzia. Da sempre ha dichiarato di essersi ispirato a Clarence Seedorf e chissà che non ripercorra, almeno parzialmente, le sue orme nel calcio italiano almeno questo è la speranza dei tifosi della Roma.
