Viva Raidue ha animato le mattine di milioni di italiani. I più affezionati sperano nel bis, ma Biggio rivela che ci sono dei problemi.
Viva Raidue è il programma rivelazione dell’ultima stagione televisiva, portato avanti da chi rivelazione non è più da tanto e vorrebbe essere – ancora una volta – una splendida conferma. Rosario Fiorello (63 anni compiuti) è l’ultimo grande mattatore italiano. Lo confermano i numeri e le intenzioni di uno showman che, con la collaborazione degli autori, riesce sempre a fare la differenza. Aver mischiato Edicola Fiore e Stasera Pago Io ha dato vita a un Morning Show all’americana con l’aggravante della strada: fare tutto in mezzo al traffico e alle attività della mattina rende ogni cosa più autentica e meno “montata” – anche se dietro c’è un lavoro di ore e giorni – ma resta ugualmente complicato.
Il programma inizia alle 7.15, ma le attività di prova e riunione cominciano a partire dalle 4 di mattina. I residenti di Via Asiago non ne potevano più e hanno iniziato a fare dei sit-in di protesta. Una situazione che ha messo Fiorello seriamente in difficoltà: Share e pubblico in visibilio da tutta Italia per diversi mesi all’anno non è bastato a placare il disappunto dei residenti. Via Asiago per qualche tempo è sembrata il Teatro Ariston nei giorni di Sanremo: gente da tutto il Paese in uno spazio ristretto.
Viva Raidue, problemi per la seconda stagione del programma: Biggio confessa tutto
Centinaia di migliaia di persone ogni giorno senza remora con tanta simpatia e coinvolgimento, ma lo spettacolo imponeva anche dei decibel elevati. La mattina presto – malgrado la presenza del glass – non è il massimo. La protesta dei cittadini di Via Asiago ha sortito gli effetti sperati: Viva Raidue non si farà più nello stesso punto. La seconda edizione avrà una nuova location, come ha confermato Rosario Fiorello su Twitter.
“Troveremo un altro luogo – ha detto lo showman di Augusta in un video – e se non dovesse esserci Viva Raidue resterà solo uno splendido ricordo”. Il nuovo Amministratore Delegato della Rai – Roberto Sergio – ovviamente si augura che non sia così. “Fiorello può avere tutti gli studi che vuole – ha detto ai palinsesti Rai – ma intende portare avanti il suo show in una certa maniera e noi cercheremo di accontentarlo”.
L’alternativa a Via Asiago
I numeri di Fiorello non li fa nessun altro. Parola di Fabrizio Biggio, collega dello showman in questa avventura televisiva che ha visto anche la partecipazione al Festival di Sanremo: “Mi manca – ha detto uno dei Soliti Idioti intervistato da Diva e Donna – spero di poter tornare presto insieme a lui. Abbiamo qualche problemino, ma stiamo cercando di risolvere”.
La location ancora non si è trovata: l’ipotesi più gettonata resta il Foro Italico, ma non è semplice. Le autorità stanno lavorando da più punti di vista affinchè Viva Raidue possa tornare senza problemi, ma al momento non sembra essere ancora possibile. Viva la sincerità, almeno.