DAZN, rischio flop per la stagione 2023-24: l’annuncio a sorpresa del Codacons

In attesa dell’inzio del prossimo campionato di Serie A, per DAZN bisogna registrare delle brutte notizie che arrivano direttamente dal Codacons.

All’inizio del prossimo campionato manca ormai pochissimo, visto che per la gara inaugurale della Serie A del 2023/24, ovvero la sfida del Benito Stirpe del prossimo 19 agosto tra il Frosinone neopromosso di Eusebio Di Francesco ed il Napoli campione d’Italia di Rudi Garcia, mancano giusto quindici giorni.

Diletta Leotta sorride
Per Dazn sono arrivate delle brutte notizie direttamente dal Codacons (Ansa Foto) tvplay.it

Le nostre squadre, quindi, sono impegnate in due fronti in questi giorni, ovvero le amichevoli per farsi trovare pronte per l’inizio del calciomercato. Proprio su quest’ultimo bisogna registrare delle importanti, viste le trattative che stanno prendendo piede: dal possibile ingaggio da parte della Juve, passando per il forte interessamento dell’Atalanta per Gianluca Scamacca, ai tanti acquisti fatti dal Milan.

Tuttavia, oltre alle amichevoli ed al calciomercato, con l’arrivo del campionato ritorna sotto la luce dei riflettori i diritti televisivi. In attesa di conoscere il futuro broadcaster della Serie A, infatti, ci sono state tantissime polemiche sull’aumento delle tariffe di DAZN. Proprio sul servizio a pagamento di streaming di eventi sportivi bisogna segnalare una nota ufficiale da parte del Codacons.

Serie A, la previsione del Codacons: “DAZN? Ci saranno meno abbonamenti”

Secondo l’associazione per la difesa dei diritti consumatori, infatti, per la prossima stagione si prevedono meno abbonamenti di DAZN, Ecco la nota ufficiale del Codacons: “Continuano le proteste online, dopo che la piattaforma per lo streaming sportivo ha aumentato sensibilmente i pezzi da offrire all’utenza”.

Microfoni Dazn prima di una gara
Secondo il Codacons, per il prossimo campionato ci saranno tante disdette degli abbonamenti per DAZN (Ansa Foto) tvplay.it

Il comunicato del Codacons poi continua: “Rispetto alle altre volte in cui DAZN ha aumentato i costi del proprio abbonamento, i vari utenti si sono letteralmente infuriati sul web. Per i tifosi, di fatto, la misura è colma: si passi pure per i gravi e i continui problemi di visione delle passate annate (che hanno portato sia ad alcuni provvedimenti dell’AGCOM che all’interessamento del Governo), ma con gli ormai soliti rincari estivi, in un contesto generale che già vede innalzamento dei prezzi ovunque, in pochi sembrano disposti a mandarli giù”.

Nelle prossime settimane, di fatto, si saprà se i tifosi italiani decideranno se disdire il proprio abbonamento o meno di Dazn per la prossima stagione. Tuttavia, quello che si può certamente segnalare, sicuramente, è la grande rabbia degli appassionati italiani, considerando sia l’aumento dei prezzi che il servizio che gli viene reso.

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