L’Inter oggi chiude per Samardzic, poi il portiere: e nel silenzio spunta l’idea del nuovo Julio Cesar fra i pali.
Continua il lavoro in fase di mercato da parte dell’Inter: il club nerazzurro sta concludendo il lavoro da svolgere in mezzo al campo, prima di fare qualunque altra cosa.
Con le conferme di Mkhitaryan, Calhanoglu, Barella e Asslani, si sono aggiunti il ritorno di Sensi e l’arrivo di Frattesi. Poi, nei prossimi giorni, il reparto verrà completato con l’annuncio di Samardžić.
Inter: si chiude per Samardzic entro sabato, poi il nodo-portiere.
Il centrocampista dell’Udinese, 21 anni da carta d’identità, ha collezionato in Friuli 63 gettoni, che lo hanno portato a realizzare sette reti. Non tanto la fase prolifica ha interessato la compagine di Simone Inzaghi, quanto le sue qualità e la sua fantasia sulla batteria della trequarti partendo da mezzala.
Già oggi, infatti, dovrebbe arrivare l’annuncio: l’operazione parte da un’intesa per un prestito oneroso, con cifra fissata 5 milioni di euro. Da lì, obbligo di riscatto a 15 milioni, per un totale di 20 con l’aggiunta del cartellino di Fabbian, prodotto del vivaio che nell’ultima stagione si è messo in mostra in serie cadetta con la maglia della Reggina.
L’idea è quella di far aggregare il centrale al gruppo già per questo sabato, quando la squadra riprenderà la preparazione ad Appiano. Per questa ragione è probabile che nella giornata di oggi potrebbe già arrivare l’annuncio ufficiale del tesseramento.
Il calciatore tedesco naturalizzato serbo firmerà un contratto che lo legherà all’Inter, pagandolo 2 milioni di euro l’anno, andando a quintuplicare la cifra che percepiva ad Udine (400.000 €). Sulla carta, sarà il sostituto naturale di Mkhitaryan, bravo nel palleggio e indirizzato a muoversi da trequartista, ma partendo più basso.
Un ripiego fondamentale, soprattutto se si considera che l’armeno ha compiuto 34 anni e il suo contratto scade a giugno del 2024. Per quanto concerne il discorso portiere, l’Inter che sembrava così tanto vicina a Yann Sommer se la deve vedere con il Bayern Monaco stesso, che non avrebbe problemi a rifiutare ogni offerta e tenersi l’estremo difensore svizzero.
Il portiere lascerà solo alle cifre richieste dal club bavarese e se realmente quest’ultimo avrà intenzione di provare l’avventura italiana, altrimenti rimarrà in Germania. Nel frattempo i nerazzurri lavorano per il ventiquattrenne Bento dell’Atletico Paranaense: il numero uno carioca è un classe 99 e l’idea sarebbe quella di prenderlo per fargli fare il secondo, permettendogli di crescere con tranquillità a Milano.
Un estremo difensore, quello nato a Curitiba, che per storia e piedi educati ricorda molto Julio Cesar, ma che, considerandone l’utilizzo che ne vorrebbe fare l’Inter, potrebbe ripercorrere le orme di Allison a Roma.
La stessa manovra si poteva fare con Trubin, ma la cifra che lo Shakhtar Donetsk pretende di ricevere per un calciatore in scadenza appare proibitiva. Il mercato dei nerazzurri e tutto qui, dopo Samardžić sì accelererà definitivamente.