Napoli pronta a tutto pur di rinforzarsi a centrocampo con qualcuno di esperto e che possa essere realmente utile a Rudi Garcia.
Avviata la seconda fase del precampionato con il ritiro di Castel di Sangro, il Napoli adesso è anche consapevole aprirà ufficialmente la sua sessione di calciomercato in entrata. Con la partenza di Kim, il rinnovo di Di Lorenzo e quello certo di Zielinski, non resta altro che far partire solo Lozano per poi poter mettere gli ultimi tasselli in entrata. Piccoli passi per una squadra già completa e forte di suo.
D’altronde, ci sarà da sostituire il coreano e trovare un eventuale sostituto per il messicano che ha deciso di non rinnovare il contratto con il club partenopeo. Una volta coperte queste due importantissime pedine, si potrà valutare anche di rinforzare ulteriormente il centrocampo con un giocatore in più, visto che si è deciso di non riscattare Ndombele dal Tottenham a fine stagione. Servono quindi tre calciatori per consentire a Rudi Garcia di poter ripetere quanto ha fatto Spalletti.
Napoli, tutto su Koopmeiners
Nelle ultime settimane, in casa azzurra per il centrocampo si era vagliata l’ipotesi Lo Celso, centrocampista del Tottenham. Un argentino che può giocare sia da centrale che da interno di centrocampo e che farebbe di tutto per venire nel club dove un tempo ha giocato anche Diego Armando Maradona. C’è però un piccolo problema: il club inglese vorrebbe cederlo solo a titolo definitivo e per 25 milioni di euro e rifiuta categoricamente la soluzione del prestito con diritto di riscatto proposta da De Laurentiis.
Intanto che il braccio di ferro con il Tottenham va avanti il Napoli pensa ad una soluzione alternativa. Secondo quanto viene riportato dall’edizione odierne del ‘Corriere dello Sport’, il presidente Aurelio De Laurentiis starebbe pensando di nuovo a Teun Koopmeiners. D’altronde, come non pensare a colui che avresti potuto prendere due anni fa e non lo hai fatto per un nano secondo, facendotelo soffiare proprio dal club bergamasco?
Adesso però bisogna trattare con l’Atalanta che, dopo aver venduto Hojlund, non ha tutta questa necessità di far cassa. Difatti, avrebbe rifiutato una prima offerta degli azzurri e starebbe pensando ad un rinnovo fino al 2027, con ritocco dell’ingaggio, per il centrocampista olandese. Il patron azzurro però si sa, non è uno che molla facilmente e fino a quando penserà che sarà il caso, ci proverà fino alla fine per spuntarla.