Juventus nel pieno della preparazione negli Stati Uniti alla ricerca del riscatto e di quello scudetto che manca ormai da tre anni.
Passare da una squadra di metà classifica come il Torino ad una che lotta per lo scudetto come la Juventus, non è la cosa più semplice del mondo. Cambia tutto: l’approccio, il gruppo, le pressioni, la comunicazione e lo stesso modo di affrontare ogni singola gara. Un qualcosa che Bremer ha avuto modo di sperimentare nella passata stagione. Difatti, nelle 43 partite disputate tra Serie A, Champions League, Europa League e Coppa Italia, ha avuto modo di alternare prestazioni discrete a gare meno buone.
Risultati altalenanti che possono starci, soprattutto se si va a rivedere tutto ciò che ha passato l’hanno scorso la squadra bianconera. Lo stesso difensore brasiliano, in un’intervista al quotidiano ‘Tuttosport’ ne è consapevole e rilancia la propria candidatura per la prossima stagione: “Ora conoscono più la squadra, il gruppo, sono più abituato. L’annata. E’ stata positiva, certo potevo fare meglio, non è stato facile però sono contento e non riparto da zero: riparto con alle spalle già un po’ di esperienza. Adesso, nella nuova stagione spero di fare meglio“.
Juventus, Bremer suona la carica
Senza coppe europee e con una squadra che piano piano si sta delineando, da questa nuova Juve ci si aspetta che possa lottare fino alla fine per lo scudetto. D’altronde, sono tre anni che non vince questo trofeo e Allegri è stato richiamato appositamente per questo. Con il tecnico livornese in panchina, ci si aspetta che non lo vincano nuovamente né il Milan, né l’Inter e né il Napoli in quanto, sarebbe una debacle per il mondo bianconero.
Sotto questo aspetto, Bremer però ha le idee molto chiare: “Dobbiamo migliorare quanto fatto l’anno scorso, arrivare in zona Champions League. Certo, alla Juve si spera sempre di vincere ma siamo un gruppo in costruzione. La prima cosa è arrivare in zona Champions e a quel punto vediamo partita dopo partita, magari possiamo pensare anche allo scudetto”.
Per vincere lo scudetto, servirà però anche il miglior Bremer e difatti, il difensore brasiliano si confronta costantemente con Giorgio Chiellini e si è già posto grandi obiettivi per la prossima stagione: “Parlo spesso con lui, anche qui, è un difensore che ha fatto la storia della Juve, sa come funziona, è uno dei migliori. Gli ho chiesto se ha visto le partite dello scorso anno, abbiamo parlato delle marcature a uomo, a zona, abbiamo parlato degli aspetti da migliorare. Come difensori siamo molto simili.. I miei obiettivi personali? Voglio migliorare quello che ho fatto lo scorso anno con 4 gol in campionato e 1 in coppa. Il mio record è 5, non sarà facile superarlo anche perché sono un difensore“.