Sarri-Lotito, sale la tensione: coinvolti quattro calciatori

Il patron propone innesti per la squadra, ma il tecnico li boccia e chiede i nomi che ha fatto ad inizio mercato

Se non è una sfida a singolar tenzone, poco ci manca. Da una parte c’è Claudio Lotito, dall’altra Maurizio Sarri. Sta succedendo quello che non doveva succedere, soprattutto dopo una stagione appena conclusa con la qualificazione in Champions e un secondo posto che, oltre a dare prestigio, solo quel posizionamento, ha arricchito le casse della Lazio di una ventina di milioni di euro in più. Soldi su cui il tecnico, che è stato l’artefice di quel successo, fa affidamento eccome sulla campagna acquisti-cessioni della società. E invece, dopo tre settimane di ritiro l’unico giocatore preso è Castellanos, per di più una riserva.

Lotito Sarri scontro
Il presidente Lotito e il tecnico della Lazio Maurizio Sarri (Twitter Tvplay.it)

Il tecnico non riesce a capire il motivo di questo immobilismo. Sa bene di non essere al Chelsea o alla Juve, riguardo alle potenzialità economiche, ma sa anche che il denaro proprio quest’anno non manca e non può essere un problema. Già perché oltre al secondo posto che garantisce quasi 20 milioni di euro, l’ingresso in Champions ne dà altrettanti appena c’è la qualificazione e poi almeno altri 25-30 durante l’anno (ma potrebbero essere già usati, in gergo si dice cartolarizzati, perché sicuri di entrare), senza contare poi che sono entrati oltre 40 milioni per la cessione di Milinkovic, uno dei più forti della rosa e non ancora sostituito adeguatamente.

Sarri rientra a Roma e Lotito vola a Cortina: sembra quasi fatto apposta

Se si va a fare la somma dei soldi che la Lazio avrebbe (ma ha) in mano si arriva sui 100 milioni scarsi. Una cifra che Lotito non ha mai avuto a disposizione, mentre Sarri, sapendo bene, non capisce il motivo per cui almeno uno o due giocatori che aveva segnalato non siano ancora arrivati, visto che i soldi quest’anno ci sono. E non sono nemmeno pochi. Dal canto suo il presidente, che non ha mai avuto questa disponibilità, e forse potrebbe avergli dato un po’ alla testa, tenta di non bruciarli e di non farseli bruciare. Apriti cielo. Ed è qui che nasce la stortura e una tensione che cresce di giorno in giorno tra tecnico e presidente. Da Berardi, a Zielinski a Hudson Odoi a Ricci si è finiti per prendere Sow, sul quale il tecnico non è convintissimo, tanto che la firma tarda ad arrivare. Non solo. Lotito ha proposto un giocatore come Fred, in uscita dallo United, ma Sarri ha detto no, come ha detto quasi no per Sow e no per Lo Celso.

Lotito Sarri è scontro
Il presidente della Lazio e senatore di Forza Italia Claudio Lotito (Ansa Notizie.com)

Insomma, tutti bocciati o quasi. Sarri vuole uno tra Zielinski o Berardi e Ricci come play. “Si è fissato con questi, facendo lievitare il prezzo“, dice Lotito a qualche tifoso. Tra i due c’è fermento e in quei giorni che il patron è stato in ritiro non è che si sprizzasse gioia da tutti i pori. Sarri resta in silenzio (e il fatto che non abbia parlato durante la presentazione delle maglie visto che l’ha sempre fatto, è una dimostrazione lampante che più di qualcosa non va ndr). In più, per rendere le cose più semplici, Lotito, mentre Sarri torna a Roma e non vede l’ora di avere un incontro, il patron della Lazio vola a Cortina. E a vederla così, sembra quasi lo faccia apposta, ma magari non è proprio così. Al momento c’è tensione e una squadra da completare, ma il vero problema è che mancano tre settimane all’inizio del campionato e la Lazio è la stessa dell’anno scorso, senza Milinkvoic e con Castellanos. Sulla carta decisamente più debole. Ed è quello che Sarri non sopporta.

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