Lazar Samardzic può diventare il prossimo acquisto dell’Inter: i dettagli dell’operazione e il suo ruolo nel modulo di Inzaghi.
L’Inter batte un altro colpo sul mercato e si avvicina all’acquisto di Lazar Samardzic. L’Udinese ha aperto alla sua cessione, accettando l’offerta dei nerazzurri che sono vicinissimi a uno dei migliori talenti della Serie A. Si tratterebbe di un arrivo importante per Simone Inzaghi che avrebbe tante alternative di qualità per il suo centrocampo.
Sulla carta le priorità dell’Inter sono un portiere e un attaccante ma il prossimo acquisto sarà probabilmente un centrocampista. E’ praticamente chiusa infatti la trattativa per Samardzic, da tempo un pallino dei nerazzurri e ora pronto a trasferirsi a Milano per il fare il salto in un top club.
Un’opportunità più che meritata per un classe 2002 molto talentuoso come ha dimostrato a sprazzi negli ultimi due anni all’Udinese quando ha avuto l’occasione di giocare. All’inizio difficilmente avrà tanto spazio nella squadra di Inzaghi che però ha già in mente dove schierarlo e sfruttare al meglio le sue caratteristiche.
Inter, che colpo Samardzic: cosa aspettarsi dal suo arrivo
Nonostante alcune gravi perdite, l’Inter dimostra di avere un progetto molto ambizioso e ancora competitivo. La conferma è arrivata dalla fumata bianca per Samardzic, strappato alla concorrenza di tante altre squadre. Un affondo decisivo che ha convinto l’Udinese ha cedere il proprio gioiellino al club nerazzurro, protagonista di un grande affare.
Secondo le ultime indiscrezioni, l’Inter si sarebbe assicurato il fantasista serbo per 15 milioni di euro più il cartellino a titolo definitivo di Giovanni Fabbian, reduce dal positivo prestito alla Reggina. Come ultimamente è accaduto spesso, i nerazzurri hanno preferito sacrificare un loro giovane per puntare, in questo caso, su un altro “millenial” ma con più esperienza sulle spalle e maggiori prospettive.
In ogni caso la società di Zhang si è riservato un diritto di ricompra per il classe 2003, autore di ben 8 gol nell’ultima Serie B. Sono state 5 invece le reti segnate da Samardzic nello scorso campionato, dove ci ha aggiunto anche 4 assist, prendendosi la scena in più partite e continuando la sua crescita che può essere incrementata con Inzaghi.
Il nuovo allenatore non potrà considerarlo subito un titolare ma, avendo tante competizioni, lo inserirà gradualmente nel gruppo in un ruolo che ha iniziato a imparare e interpretare con i friulani. Ovvero quello di mezz’ala in un 3-5-2 dove ha meno propensione offensiva rispetto a come era abituato in passato ma comunque la facoltà eventualmente di fare male da lontano o sui calci piazzati, dove è un vero specialista. Insomma una “riserva” di lusso che numericamente prende il posto di Gagliardini come sesto centrocampista ma presto può scalare le gerarchie e il futuro è tutto dalla sua parte.
