Il Napoli cerca un centrocampista per la prossima stagione: Lo Celso sarà il sostituto di Ndombélé ma può arrivare in un solo caso
La ricerca di un difensore sta diventando sempre più complicato come il cubo di Rubik in casa Napoli. L’eredità lasciata da Kim Min-Jae – peraltro annunciato un anno fa dal Napoli – è pesantissima ma gli azzurri devono sbrigarsi a trovare il sostituto del sudcoreano considerato come sarà campionato tra 21 giorni.
Tre settimane giuste e si torna in campo per le gare che valgono tre punti; va da sé immaginare come non sia più tempo di tergiversare, tantomeno di prendere tempo. Bisogna stringere e la dirigenza è pronta a chiudere il cerchio. Il primo, vero obiettivo, Max Kilman è sfumato per il costo troppo alto. I Wolves continuano a chiedere 40 milioni di euro, ritenuti eccessivi dagli azzurri nonostante gli oltre 50 incassati dal Bayern Monaco per Kim.
E allora via alle alternative; e si tratta dei soliti noti, Kevin Danso del Lens e Kostantinos Mavropanos dello Stoccarda. Il roccioso centrale austriaco è il preferito dalla dirigenza azzurra, con tanto di accordo già trovato con il calciatore ma il club francese non vuole privarsi del 24enne ed il centrale, sebbene sia interessato a vestire l’azzurro, non ha intenzione di rompere con la società transalpina.
Ecco perché resta in piedi ancora la pista Mavropanos dello Stoccarda; sondaggi con il cub tedesco per il 25enne greco che però al momento resta ancora l’alternativa. Tutto su Danso, con l’accelerata decisiva che potrebbe arrivare se solo il Lens dovesse rivedere le sue richieste.
Napoli, Lo Celso per la mediana: ecco perché può arrivare
Non solo la difesa, però. In casa azzurra, però se meno prioritaria, tiene banco anche la questione relativa al centrocampista. Ndombélé è tornato al Tottenham dopo la fine del prestito ed il mancato riscatto ed ora gli azzurri devono colmare questa lacuna numerica nella rosa. Ecco perché si guarda ancora in casa Tottenham; tra gli Spurs c’è l’argentino Lo Celso, un profilo che piace molto a Garcia ed alla dirigenza.
Ha l’età giusta per i parametri azzurri ma anche eleganza e portamento oltre che versatilità; può giocare dovunque nel centrocampo, sia davanti alla difesa come regista ma anche come come mezzala, di inserimento ma anche di governo. Insomma, il profilo giusto per ogni tipo di evenienza, con l’affare che si può chiudere ma solo alle condizioni del Napoli. Un prestito oneroso con diritto di riscatto a cifre contenute.