L’Inter è a caccia di un centravanti: è la priorità di Zhang e Marotta che hanno un preferito ma c’è un problema
Il mercato in casa Inter al momento si stringe attorno a due priorità, i due estremi della squadra, il portiere e l’attaccante. Zhang, in Giappone, ha accolto la squadra, raggiungendo Osaka direttamente da Nanchino, casa sua, dove vi è tornato dopo un anno.
Un mini vertice di mercato con Inzaghi, più che altro qualche battuta per capire l’ambientamento dei nuovi acquisti, prima di immergersi in un meet con Ausilio, presente in Giappone con la squadra, e Marotta, impegnato a Milano per concludere le operazioni di mercato. Ed il tema centrale è proprio compleare la rosa. Il portiere innanzitutto; alla squadra serve disperatamente un nuovo numero uno ma in questo caso non vi sono perplessità particolari, tantomeno ansie.
Sommer non è ancora nerazzurro, vero, ma lo diventerà a breve. La dirigenza nerazzurra ci sta lavorando alacremente e c’è grande ottimismo sulla chiusura della trattativa in tempi brevi, con il nazionale svizzero che sarà il numero 1 dell’Inter. Definita questa situazione, sarà poi tempo di concentrarsi esclusivamente sull’attaccante.
Inter, tutto sul centravanti: c’è un nome in pole
In casa nerazzurra non c’è fretta di definire la situazione ma Inzaghi inizia a scalpitare; vorrebbe la punta anche per iniziare a definire gli schemi e per far ambientare il nuovo acquisto. Una situazione che non può certo rendere felice il tecnico che si è visto bocciare anche la prima alternativa a Romelu Lukaku.
Ci riferiamo ad Alvaro Morata; lo spagnolo non entusiasma la dirigenza ed ha parametri fuori dai canoni nerazzurri, oltre all’età, avendo superato abbondantemente i 30 anni. Che fare quindi? Se l’Inter vorrebbe acquistare un calciatore fortemente motivato a vestire il nerazzurro, soprattutto dopo i fatti accaduti con Lukaku. E Morata, evidentemente, non aveva nemmeno questa peculiarità.
Chi acquistare quindi in attacco? Sono diversi i nomi al vaglio della dirigenza nerazzurra ma al momento sembra esservi una sfida a due; Balogun o Beto. L’attaccante dell’Udinese, in doppia cifra nella scorsa stagione, si fa sicuramente preferire dal punto di vista tecnico, senza dimenticare come non avrebbe un gran bisogno di ambientarsi, perché conosce a menadito ormai la nostra Serie A.
Eppure, anche guardando dal punto di vista della prospettiva, è Balogun il colpo che più intriga i dirigenti nerazzurri. Il problema dell’attaccante statunitense è però legato al prezzo indicato dall’Arsenal; ben 40 milioni di euro senza dimenticare le commissioni degli agenti, che certo non chiedono poco. Ecco perché al momento i nerazzurri temporeggiano, guardandosi intorno alla ricerca di un profilo low cost o comunque decisamente vantaggioso.