Euro2028, la decisione è vicina: l’edizione nel Regno Unito sarà unica

La decisione dell’UEFA sull’assegnazione dei prossimi campionati europei di calcio porterà grandi novità nell’edizione 2028 nel Regno Unito.

Quale scenario si sta prospettando in vista della decisione dell’UEFA su quali saranno i paesi ospitanti delle edizioni 2028 e 2032 dei campionati europei di calcio. La candidatura dell’Italia e della Turchia per il 2032 spiana la strada all’assegnazione precedente al Regno Unito insieme all’Irlanda. Come e quando si deciderà e quali saranno le particolarità che renderanno l’edizione unica nel suo genere.

London Eye e Big Ben. (ansa-tvplay)
London Eye e Big Ben. (ansa-tvplay)

La storia dell’assegnazione di Euro 2028 ricorda un po’ l’emblematica gara di pattinaggio alle olimpiadi di Salt Lake City in cui Steve Bradbury si aggiudicò l’oro semplicemente rimanendo in piedi mentre tutti gli altri contendenti davanti a lui cadevano. Probabilmente il Regno Unito e l’Irlanda se lo sarebbero aggiudicato lo stesso, ma la quasi totale assenza di concorrenza renderà tutto questo quasi una formalità.

Regno Unito e Irlanda non sono però gli unici candidati per il 2028, a contendergli l’assegnazione c’è anche la Turchia, che si è proposta anche per l’edizione 2023. Prima ancora c’era in lizza anche l’Italia, che sull’onda dell’entusiasmo per la vittoria nel 2020 aveva avanzato la candidatura. Il nostro paese l’ha successivamente ritirata preferendo proporsi per l’edizione successiva, quella che si terrà nel 2032, in modo di avere anche più tempo per riqualificare impianti e strutture. L’altra contendente, la Russia, è stata invece estromessa dalla disputa. Il motivo è ovviamente il conflitto con l’Ucraina.

Cosa renderà speciale l’edizione di Euro2028 nel Regno Unito e in Irlanda

La situazione delle candidature alle edizioni 2028 e 2032 appare adesso piuttosto indirizzata. La decisione definitiva sarà comunicata il 10 ottobre, l’Italia e la Turchia si sono candidate insieme e lo stesso paese non può ospitare la manifestazione per due edizioni consecutive. Ecco perché l’assegnazione dell’edizione 2032 a Italia e Turchia renderà quindi possibile l’organizzazione da parte di Regno Unito e Irlanda dell’edizione 2028, la prima a giocarsi su addirittura 5 paesi.

Wembley Stadium, Londra. (ansa-tvplay)
Wembley Stadium, Londra. (ansa-tvplay)

Oltre ai quattro che compongono il Regno Unito, quindi Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, si aggiunge anche l’Irlanda, per un totale di 5 nazioni, mai così tante. Un torneo ricco di novità dunque, giunto alla sua 18ª edizione. Da capire se il fatto di avere non più una o due ma ben 5 paesi ospitanti, quindi qualificati di diritto, cambierà in qualche modo i criteri di qualificazione.

Comunicati anche gli impianti designati ad ospitare i match, saranno Wembley Stadium e Tottenham Hotspur Stadium (Londra), St. James Park (Newcastle), Eithad Stadium (Manchester), Everton Stadium (Liverpool), Villa Park (Birmingham), Principality Stadium (Cardiff), Hampden Park (Glasgow), Aviva Stadium (Dublino), Casement Park (Belfast).

Gestione cookie