Lukaku si fa sentire solo tramite i social e frasi frecciatina, l’Inter vira su un altro attaccante: il consiglio di Materazzi all’ex nerazzurro.
A quasi un mese dall’inizio del calciomercato, Romelu Lukaku resta un tesserato del Chelsea. L’attaccante belga è un separato in casa con il club londinese, ma ancora non è riuscito a trovare l’accordo con nessun altro club per la prossima stagione. L’Inter avrebbe voluto riportarlo a Milano, ma lo stesso giocatore ha fatto muro, dopo una lunga trattativa e a seguito dei corteggiamenti della Juventus nei suoi confronti.
Il comportamento del giocatore, sparito assieme al suo entourage dopo l’intesa trovata tra i dirigenti dell’Inter e quelli del Chelsea, non è piaciuto a Zhang, Marotta e Ausilio, a tal punto che la società nerazzurra ha chiuso ogni possibilità al terzo ritorno del calciatore. Nel frattempo, Big Rom aspetta la Juventus e non accetta le proposte arabe, allettanti per l’offerta economica ma poco stimolanti. Quest’attesa, però, è riempita anche dalle frecciatine che di tanto in tanto Lukaku scaglia sui social, molto probabilmente dirette ai suoi vecchi dirigenti.
Il mondo Inter è rimasto abbastanza colpito dagli atteggiamenti di Lukaku, che al termine della scorsa stagione sembrava voler proseguire la sua carriera proprio a Milano, trasferendosi nuovamente a titolo definitivo in nerazzurro. Le cose sono andate diversamente, forse perché il classe 1993 si aspettava di giocare la finale di Champions League, invece Inzaghi ha preferito Dzeko al suo posto.
In questi giorni caldi e intensi per Big Rom, la tifoseria nerazzurra si è esposta nei confronti del ragazzo, definendolo traditore. Lui in seguito ha scritto una frase sulle sue storie Instagram: “Quando l’odio non funziona, si inizia a dire le bugie“. Ma fino a questo momento, Lukaku non ha voluto chiarire la sua posizione e chissà quando mai lo farà.
L’ex calciatore dell’Inter Marco Materazzi, però, non è del tutto d’accordo con le scelte dell’attaccante e quindi gli consiglia di parlare: “Sono sempre stato un suo estimatore, vorrei che chiarisse. Dovrebbe fare come Onana, un signore, conquistandosi il rispetto – spiega Matrix – Vorrei che Lukaku dicesse a cuore aperto quello che sente, così si eviterebbero le incomprensioni“. Insomma, dire la verità è la cosa migliore in queste circostanze: “Parlare è la cosa più giusta: per la società, per i tifosi e anche per i compagni. Non si è mai visto un giocatore andare via dopo aver vinto uno Scudetto perché voleva il Chelsea. Poi lo stesso è stato riaccolto come un figliol prodigo e adesso andar via così è una pugnalata”.
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