Arkadiusz Milik non si sente il vice-Vlahovic e lancia la sfida al suo compagno: ecco che cosa pensa mister Allegri del polacco.
La Juventus presto scenderà in campo con il Milan per disputare il test match in America, dopo aver saltato l’impegno con il Barcellona a causa di forza maggiore. Tra i protagonisti del ritiro a stelle e strisce c’è Arkadiusz Milik, che dovrà lottare per un posto da titolare da dividere con Vlahovic o con il nuovo attaccante che arriverà. “Lukaku alla Juve? Non amo parlare di mercato“, sentenzia il polacco alla Gazzetta dello Sport. Ma l’ex Napoli aggiunge anche che spera sulla permanenza del compagno Dusan: “Se vogliamo essere più competitivi, servono più giocatori forti in ogni ruolo – spiega alla Rosea – La concorrenza serve a vincere”.
E proprio sulla concorrenza in attacco Milik si concentra e rivela: “L’etichetta della seconda scelta non mi appartiene. Io non lo penso e so che anche l’allenatore non la vede così. Non mi sono mai sentito dire da nessuno, dai mister, dai compagni, di essere una seconda scelta. Non guardo i social, non leggo nulla, vado in campo e mi gioco le mie carte. Se poi sono il titolare significa che sono il più bravo – ammette con orgoglio Arek – il campo è il giudice supremo”.
Si prospetta una nuova stagione con il solito ballottaggio con Dusan Vlahovic. Chissà chi riuscirà a spuntarla: tutto è nelle mani di Allegri che dovrà valorizzare l’uno e l’altro bomber della rosa bianconera.
