Max Allegri, in un’intervista, ha lanciato l’allarme su un suo calciatore: “Non sappiamo quando tornerà”, i tifosi sono in ansia
Max Allegri è pronto a dare la caccia allo scudetto; il tecnico livornese, finito sulla graticola dopo la scorsa stagione, vuole ora riscattarsi provando a vincere nuovamente lo scudetto, conscio di come sia più che possibile l’impresa. “Bisogna ripartire nel migliore dei modi, questo gruppo è arrivato terzo in Serie A l’anno scorso” ha spietago Allegri in un’intervista alla Gazzetta dello Sport.
“Se giocheremo nelle Coppe Europee, servirà un tipo di rosa, senza ne va costruita un’altra” ha poi sottolineato spiegando come la dirigenza si muoverà sul mercato in maniera differente se i bianconeri dovessero o meno essere impegnati in Conference League.
Impossibile non toccare il discorso relativo a Pogba. “Non averlo avuto a disposizione per tutta la stagione è stato penalizzante” ha spiegato Max che ha poi focalizzato il discorso sulla situazione attuale del Polpo. “Lavoro differenziato in questa fase, si punta ad averlo a disposizione il prima possibile ma non sappiamo quando potrà nuovamente allenarsi con i compagni“. Allegri ha poi lanciato un vero e proprio allarme. “Non lo utilizzerò in questa tournée, serve ancora un mese per capire se potrà essere disponibile“.
Allegri analizza la nuova stagione: dal modulo al mercato
Max Allegri ha anche parlato di modulo e di piani in vista della prossima stagione. “Lavoriamo su quanto iniziato nella scorsa stagione anche per le caratteristiche dei calciatori. Mi aspetto una crescita di quei calciatori che bene si sono comportati nella scorsa stagione, alla prima annata di Juve” ha sottolineato, focalizzandosi su Bremer e Gatti ma anche su Miretti e Fagioli.
“Bisogna lavorare con il profilo basso, sarà lunga la stagione” ha poi spiegato “in questa stagione dobbiamo fare il massimo e ritornare in Champions League sarà fondamentale per i ricavi. Nella scorsa, siamo arrivati al terzo posto senza penalizzazione” ha poi rivendicato.
Inevitabile, poi, toccare anche l’argomento mercato. “Con il direttore parliamo tutti i giorni e valutiamo la squadra nel modo migliore. Se è possibile migliorarla bene sennò acquistare calciatori per fare numero è inutile” ha sentenziato. “Vi sono validi calciatori, in grado di poter crescere e migliorare“, ha spiegato, quasi ammettendo come saranno fatte operazioni sono che possano effettivamente regalare un surplus alla squadra.