Fabrizio Biasin è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
“LUKAKU, JUVE O ARABIA” – “Lukaku dopo aver fatto confusione negli ultimi giorni a tutti i livelli la certezza è che non vuole tornare all’Inter. Pensa alla Juventus. L’alternativa è la destinazione saudita. Con l’Inter non vuole avere più niente a che fare. Mentre l’Inter trovava l’accordo con il Chelsea per una cifra vicina ai 40 milioni lui si dava alla macchia e poi ricompariva per dire “Io voglio andare alla Juventus”. Ma non ha avuto la possibilità di farlo perché Ausilio lo ha anticipato. Suppongo usciranno notizie di frizioni con Inzaghi, ma è un alibi. Inzaghi in conferenza lo ha messo sull’altare dicendo di volere lui. In finale Lukaku era l’arma segreta. Gli ha consegnato il ruolo più importante della serata”.
“MORATA, IL TEMPO STRINGE” – “Per Morata il tempo stringe. L’Atletico legittimamente fa il suo prezzo, che sono 20 milioni. Difficilmente vuole scendere a compromessi. Ci sono tanti interessati, anche l’Inter, ma nessuno che vuole arrivare a quella cifre. L’accordo sull’ingaggio è trovato. Bisogna capire se l’Atletico viene incontro all’Inter, e se l’Inter ha fatto passare avanti un’altra scelta”.
“TRUBIN E SOMMER, SITUAZIONI DIVERSE” – “Trubin è in scadenza. Se tu, come in questo caso l’Inter, hai l’accordo col giocatore, hai tutto l’interesse a far passare il tempo. Se non abbassano le pretese chiedono zero. Per forza con lui il tempo passa. Con Sommer il discorso è diverso. E’ il Bayern che deve risolvere i suoi problemi. Non avere portieri però è un problema per Inzaghi”.
“SCAMACCA NON E’ LA PRIMA SCELTA” – “Scamacca come Morata gira intorno a 3-4 squadre. E’ una scelta di tutti ma la prima scelta di nessuno. Arriva da una stagione pessima, ma in Italia ha fatto vedere qualità. E’ nella testa di tanti ma non al primissimo posto. Tutti cercano il piano A e se lo tengono li in caso non vada. Per me Morata è meglio, e ha un cattivo ufficio stampa. Non ha mai fatto 30 gol, ma un allenatore lo vorrà sempre in spogliatoio. E’ un grande atleta, una bella persona. Fa giocare molto bene i suoi compagni di reparto e conosce il campionato. Un allenatore lo vorrà sempre. Bisogna capire se l’Inter vuole fare un attaccante o due. E deve capire se vuole il grande vecchio o il giovane di prospettive. Cambia il mondo”.
“ATTENZIONE A DIRE CHE LA LAZIO SARA’ UN DISASTRO” – “Alla Lazio sembra un clima simile a quello del ritiro dello scorso anno del Napoli. In mezzo ad una situazione complicata, visto che hai perso Tare e devi trovare chi ti mette a posto le cose, bisogna fare attenzione a dire che sarà un disastro. L’impianto la Lazio ce l’ha. Bisogna sistemarlo. La cosa più importante è non fissarsi con giocatori che non hanno voglio di venire. Devi prendere giocatori che vogliono venire al 100%”.