Daichi Kamada è nel mirino della Lazio: le curiosità che riguardano il fantasista giapponese nel mirino dei top club di mezza Europa
Daichi Kamada sta diventando un po’ come la Sora Camilla del famoso detto romano, che “tutti vogliono ma nessuno la piglia“. Il giapponese ha disputato con la maglia dell’Eintracht Francoforte l’ultima stagione prima di lasciare il club tedesco a parametro zero.
Può firmare con chiunque ma al momento non ha apposto il suo nome su nessun contratto federale. Era stato bloccato dal Milan, dal vecchio corso targato Maldini e Massara. Sembravano vicine presentazione ed ufficialità poi la rivoluzione dirigenziale in via Aldo Rossi ha cambiato tutto.
Il club ha virato su altri obiettivi e, con Chukwueze vicinissimo, non c’è più spazio per il nipponico, essendo extracomunitario come il calciatore del Villarreal. Trequartista giapponese, ha 26 anni e nelle scorse settimane è stato cercato dal Napoli e dalla Roma, senza però che i due club affondassero il colpo.
Nove gol e sette assist nell’ultima stagione davvero molto positiva, la concorrenza è davvero folta per il nipponico, considerato come anche l’Atletico Madrid sia sulle sue tracce – addirittura sembra essere in pole – oltre al Borussia Dortmund. Il club giallonero ha perso Bellingham e cerca un calciatore con le sue caratterisriche. Una soluzione da tenere in considerazione, considerato come questa scelta gli permetterebbe di restare in Bundesliga.
Kamada, le curiosità del fantasista giapponese
Con la maglia dell’Eintracht ha conquistato l’Europa League nel 2022 ed ha collezionato più di 100 presenze dal 2017, anno del suo arrivo. Nel 2019 fu già vicino all’Italia; ad un passo dal Genoa, il trasferimento saltò perché il club di Francoforte decise di puntare su di lui dopo un precampionato sfavillante.
Le gare europee lo esaltano più di ogni altra cosa; 14 gol nelle coppe in 31 gare giocate, una media altissima che crolla in Bundesliga, con 20 reti in 131 presenze. La duttilità è il suo forte, considerato come può giocare esterno alto sia a destra che a sinistra ma anche trequartista, sottopunta o falso nueve.
Il culto dello sport è radicato nella famiglia Kamada; il padre era un calciatore, pur senza mai raggiungere livelli di rilievo ed anche il fratello è un centrocampista, ma gioca in Giappone. Surfiste, invece, le due cugine Emily e Julie Nishimoto, con cui è cresciuto insieme fin da piccolo tanto da considerarle alla stregua di sorelle. Di Kamada colpisce anche il rispetto, virtù tipica dei giapponesi; pare che al suo idolo Hasebe, nello spogliatoio, si rivolgesse con il “lei”.