Kylian Mbappé rischia di non giocare la Champions League del prossimo anno se non trova un’intesa con il PSG al più presto: Al Khelaifi ora vuole venderlo.
Pugno duro del PSG che ora pensa di escludere Kylian Mbappé dalla lista della Champions League se il calciatore decidesse di non accettare il rinnovo contrattuale o di essere ceduto in questa finestra di mercato. Il rapporto con la dirigenza ormai sembra ai minimi storici.
L’attaccante della Nazionale francese ha manifestato la volontà di non esercitare l’opzione rinnovo sul contratto per il 2025, quindi rendendosi svincolato dal giugno 2024. Tuttavia, ha anche apertamente dichiarato di voler giocare l’ultimo anno a Parigi e poi proseguire la carriera altrove. Il PSG non vuole perderlo a zero e valuta questo comportamento scorretto nei confronti della dirigenza. E così, il presidente Al Khelaifi sta aspettando una super offerta proveniente dall’Arabia Saudita. L’Al Hilal vorrebbe presentare una maxi offerta da 200 milioni di euro per convincere il giocatore a lasciare l’Europa e vederlo giocare assieme a Koulibaly e Milinkovic-Savic, due nuovi acquisti.
Mbappé, un solo anno in Arabia e poi Real Madrid: la folle offerta
Come riporta il giornalista Ben Jacobs, se Mbappé dovesse restare un tesserato del PSG entro la fine del calciomercato francese, rischierebbe di essere escluso dalla lista Champions. Il patron qatariota sta cercando in tutti i modi di vendere la sua stella per monetizzare quanto possibile dalla sua cessione ed evitare di perderlo a zero. Se così dovesse terminare, l’attaccante della Nazionale rimarrebbe fuori lista, emarginato dalla rosa, fino a quando non si libererà dai vincoli contrattuali.
Intanto, dall’Arabia starebbero pensando anche di offrire un solo anno di contratto a Mbappé, pur di vederlo giocare nel campionato saudita, per poi lasciarlo andare al Real Madrid per l’estate 2024. D’altronde, il sogno del classe 1998 è proprio quello di indossare la maglia Blanca.
In ogni caso, Al Khelaifi crede che Kylian stia facendo di tutto per sabotare il PSG, rifiutando il rinnovo del contratto e rifiutando l’eventuali cessioni quest’estate. Il giocatore non giocherà in Giappone con i suoi compagni, ma si allenerà regolarmente con gli altri esuberi parigini. Insomma, è scoppiata la guerra fredda nella capitale.
