I tre ex calciatori hanno recentemente lasciato l’Inter in maniera piuttosto piccata affidandosi alle critiche sui social: cos’è successo.
Che cos’hanno in comune Romelu Lukaku, Marcelo Brozovic e Milan Skriniar? Tutti e tre hanno salutato l’Inter nell’ultima sessione di mercato. Ma non solo. Tre addii sicuramente pesanti per i nerazzurri, ma che hanno in comune ovvero il fatto di essersi lamentati per i rumors di mercato sul loro conto.
Parliamo chiaramente di tre addii differenti, sia sul piano tecnico che emotivo. Lukaku e Skriniar, infatti, hanno lasciato un certo grado di delusione all’interno dell’ambiente nerazzurro. Il belga a causa delle voci che lo vedevano clamorosamente vicino alla Juventus. Per il difensore slovacco, invece, i tifosi dell’Inter si sarebbero aspettati una scelta di cuore circa la permanenza a Milano, senza però ottenere alcun risultato. Skriniar ha infatti deciso già dallo scorso gennaio di approdare al Paris Saint-Germain.
Discorso diverso per Marcelo Brozovic. Il centrocampista, dopo una stagione in chiaro-scuro, è stato infatti ceduto per mettere nelle casse un gruzzoletto da poter riutilizzare sul mercato in entrata, con l’arrivo del giovane e promettente Davide Frattesi. Nonostante una situazione diversa, tutti e tre hanno però trovato il modo per lamentarsi.
Inter, i tre addii pesanti col mal di pancia
L’ultimo in ordine di tempo ad affidarsi ai social per esprimere e diffondere la sua polemica è stato Lukaku. Inutile dire che sia lui l’uomo del momento. Fino a pochi giorni fa l’Inter era infatti in pole position per riaverlo in rosa. Quello che è successo poi ha avuto del clamoroso. Sì perché il belga prima ha temporeggiato, nonostante l’accordo tra i nerazzurri e il Chelsea, e poi ha aperto alla possibilità di approdare ai rivali della Juventus. Una situazione che non è andata giù ai dirigenti dell’Inter, che hanno subito chiuso i rapporti. Inutile dire che, dopo quanto successo, Lukaku sia finito all’interno del più classico dei processi mediatici. Giorni di silenzio fino ad oggi, quando il belga ha voluto esprimere tutto il suo dissenso sulla situazione con una la seguente storia su Instagram: “quando l’odio non funziona, iniziano a dire bugie”.
Poco prima era toccato a Brozovic farsi sentire in maniera velata ma piuttosto incisiva sempre sfruttando il potere dei social. Quando l’Inter aveva infatti accettato l’offerta del Al-Nassr per la sua cessione, il croato aveva postato una storia con l’emoticon del circo, lanciando una palese e lampante frecciatina nei confronti della società nerazzurra. Stessa sorte anche per Milan Skriniar, osannato per mesi dai tifosi nerazzurri, speranzosi in una sua permanenza. La decisione finale di lasciare Milano aveva però causato diversi problemi.
In una recente intervista di giugno il difensore slovacco ha denunciato una situazione pesante nei suoi confronti, arrivata dopo la decisione di firmare per il PSG. “Certo, lo capisco, perché fa parte del lavoro, ma se qualcuno prende una decisione che non piace a qualcuno, viene subito preso di mira. Sono arrivati
