Balotelli, un disastro anche in Svizzera: la rivelazione in diretta. Super Mario è reduce da una stagione non proprio esaltante nel Sion
La sua avventura in Turchia nell’Adana Demirspor di Vincenzo Montella si era conclusa con una furibonda lite tra lui e il tecnico campano. Ciononostante, proprio in Turchia Mario Balotelli ha disputato la sua ultima stagione di un certo livello chiudendo quel campionato con 18 gol realizzati. Ad agosto dello scorso anno il trasferimento a sorpresa in Svizzera, nel Sion, club in lotta per non retrocedere. E lì si è rivisto il giocatore svogliato e vittima di quegli atteggiamenti sbagliati che hanno segnato quasi tutta la sua carriera.
La sua avventura in Svizzera si è dipanata tra uscite sbagliate, polemiche a non finire e contrati continui con dirigenti, compagni di squadra e staff tecnico. Insomma, un vero disastro. Ed è forse anche a causa dei problemi avuti con super Mario che il Sione alla fine è retrocesso nella categoria inferiore. Balotelli ha collezionato nel complesso 18 presenze e realizzato sei gol, tutto sommato uno scorso quasi accettabile. Ora sul suo futuro campeggia un enorme punto interrogativo.
Balotelli, quante polemiche anche in Svizzera: la spiegazione in diretta fa infuriare i tifosi
A spiegare cosa sia realmente accaduto nel rapporto tra l’ex centravanti della Nazionale italiana e il Sion è il giornalista e telecronista di RSI, l’emittente televisiva elvetica, Armando Ceroni intervenuto nel corso della diretta quotidiana di TvPlay. Queste le sue parole che sanno di bocciatura senza appello nei confronti di Balotelli: “Lui è arrivato con una decina di chili sopra il peso forma: è vero che qualcuno potrebbe pensare che il calcio svizzero è un calcio di serie B rispetto ai primi quattro o cinque campionati però è un torneo in cui bisogna correre molto”.
Ceroni lancia infine una sorta di denuncia delle condizioni psicologiche in cui si trova l’ex centravanti di Inter, Milan e Liverpool: “L’aspetto fisico è estremamente importante. Balotelli di testa non c’è da un pezzo, è chiaro che non ha potuto rendere rispetto alle attese prefissate. Il Sion pensava di fare un colpo non solo sotto il punto di vista dell’immagine, ma anche sotto quello tecnico. In realtà si è rivelata un’operazione negativa”. Tradotto, quello del club svizzero si è rivelato un fallimento sotto ogni punto di vista con tanta rabbia e svariati rimpianti.