Noah Okafor è il prossimo acquisto del Milan ma in passato è stato vicino alla Juve: l’incredibile scoperta dell’inchiesta Prisma.
Il Milan ha sorpreso tutti chiudendo improvvisamente un altro colpo in entrata. Si tratta di Noah Okafor, attaccante del Salisburgo che nelle prossime ore diventerà un nuovo giocatore rossonero. In passato il classe 2000 svizzero aveva già sfiorato l’Italia, precisamente la Juve che, come svelato dall’inchiesta Prisma, è stata vicino al suo acquisto.
In maniera inaspettata, senza che nessuno avesse anticipato la notizia, il Milan si è assicurato con una trattativa tenuta nascosta le prestazioni di Noah Okafor. E’ l’ennesimo arrivo del ricco mercato dei rossoneri che, dopo la dolorosa cessione di Tonali, ha visto compiersi una serie di operazioni restituendo un po’ di entusiasmo ai tifosi.
In attesa di valutare i nuovi rinforzi sul campo, anche se Pulisic ha già dato un assaggio delle sue qualità nella prima amichevole col Lumezzane, c’è un curioso retroscena legato a uno dei tanti giovani talenti passati dal Salisburgo. La Juve infatti ci aveva già messo gli occhi quando giocava al Basilea come recentemente ha mostrato le carte segrete di Paratici.
Juve, il retroscena su Okafor: cosa aveva in mente Paratici
Dopo la notizia dell’acquisto di Okafor da parte del Milan, i tifosi sono andati un po’ a scoprire qualche aspetto del giocatore incrociato nella scorsa fase a gironi di Champions League. Tra i più interessanti c’è sicuramente quello legato a un possibile passaggio alla Juve, risalente al 2019, come venuto alla luce dagli sviluppi dell’inchiesta Prisma, ovvero il caso legato alle presunte plusvalenze fittizie.
I bianconeri sono sempre molto attenti alle future stelle del calcio europeo e a volte ci hanno visto lungo. Come nel caso di Haaland, quasi in pugno quando ancora era in ragazzino prima che decidesse di fare un altro tipo di carriera. A posteriori potrebbe causare qualche rimpianto anche Noah Okafor, nuovo attaccante del Milan ma diversi anni fa pronto a sbarcare a Torino.
Quando ancora il suo nome era mezzo sconosciuto, Fabio Paratici ha provato a portarlo alla Juve facendo un’offerta al Basilea, allora proprietario del suo cartellino. L’ex direttore sportivo uno scambio con Pablo Moreno, attaccante classe 2002, precedentemente prelevato dal Barcellona e oggi in forza al Maritimo (prima serie in Portogallo). Alla fine l’affare per qualche motivo non andò in porto, come la maggior parte dei tentativi fatte dalle società durante il mercato, ma il tentativo c’è stato e ci sono le carte a dimostarlo.