Jonathan David pensa alla Juventus: le 3 cose che non sapevi sull’attaccante

Jonathan David fa impazzire tutti: ecco tre cose che non sapevi sul nuovo obiettivo della Juventus per l’attacco 2022-23.

Ormai è chiaro: se la Juventus vende Dusan Vlahović, allora tutto verrà speso per Jonathan David. Il nome in voga negli ultimi giorni è stato quello di Romelu Lukaku, che è rimasto al Chelsea fra le polemiche generali dei tifosi dell’Inter.

Jonathan David
Jonathan David pensa alla Juventus: le 3 cose che non sapevi sull’attaccante – (LaPresse, TvPlay)

Lo stesso farebbe il Napoli con Victor Osimhen, perché ad oggi l’attaccante canadese è uno dei più devastanti d’Europa, ma il nigeriano – che piace al PSG – partirebbe solamente per un’offerta irrinunciabile.

Classe 2000, ha già siglato più di 50 reti con il Lille, dopo aver mantenuto una media altissima con il Gent.

Jonathan David in Italia: tre cose che non sapevi sul centravanti

Se il calciatore ad oggi sembra prossimo all’Italia, andiamo a scoprire tre cose che di lui non conoscevi.

Jonathan David
Jonathan David pensa alla Juventus: le 3 cose che non sapevi sull’attaccante – (LaPresse, TvPlay)

Innanzitutto Jonathan David è canadese, ma per scelta: i genitori, entrambi haitiani, scelsero di farlo nascere in America per acquisirne la cittadinanza.

Una volta diventato calciatore, David ha scelto di giocare per il Canada, partecipando alla Gold Cup 2019, nella quale vincerà la classifica capocannonieri, ma vedrà le foglie di acero eliminate proprio dalla sua Haiti.

L’attaccante ha siglato 24 reti in nazionale in 40 partite disputate, divenendo il secondo calciatore con più reti all’attivo della selezione biancorossa dopo Cyle Larin.

Nel 2010 lui e la sua famiglia hanno rischiato la catastrofe: il 12 gennaio 2010 una terribile scossa si è abbattuta sul suo paese d’origine, distruggendolo in parte.

È il secondo terremoto ad aver fatto più morti dopo quello cinese del 1556. Quello di Haiti fece 230 mila vittime confermate e la famiglia di Jonathan decise di lasciare il paese appena tre anni prima.

Il suo soprannome è Iceman, ovvero uomo di ghiaccio: il nomignolo gli è stato attribuito dal commissario tecnico della nazionale canadese, derivante dalla sua freddezza e bravura sottoporta.

Il mister lo definisce glaciale, per la precisione meticolosità con la quale realizza ogni pallone che gli capiti in area di rigore.

David nel 2023 è pronto il grande salto e vedremo se sarà la Serie A a dargli la possibilità di farlo, sebbene il Lille lo valuti almeno 60 milioni di euro.

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