Quasi tutte le squadre di Serie A hanno rivelato lo stile delle loro divise per i match in trasferta, alcune di queste sempre più fantasiose.
C’era una volta il periodo in cui le maglie dei club di Serie A potevano rimanere addirittura invariate da una stagione all’altra, impensabile oggi. L’originalità invece non è mai mancata, ma oggi con i mercati di tutto il mondo a cui affacciarsi e la globalizzazione dei brand di ogni singolo club, lo stile del kit dei giocatori è un affare serio. Un braccio di ferro che si rinnova di anno in anno tra tradizione e rivoluzione, con i tifosi come giudici spietati prontissimi a riversare sui social tutte le loro opinioni già dagli spoiler diffusi in rete prima che escano i modelli ufficiali.
Ormai è prassi che la prima maglia della stagione successiva venga presentata tra la penultima e l’ultima giornata del campionato. La seconda e la terza maglia invece sono una delle sorprese che alimenta l’estate del tifoso.
Terreno fertile per la fantasia dei creativi, che possono sviluppare concept e richiamare dettagli storici, tutto seguito da presentazioni sempre all’avanguardia. Scopriamo quindi i kit ufficiali usciti finora delle squadre di Serie A.
Le seconde maglie o “kit away” della Serie A stagione 2023-24
In pratica sono usciti tutti, ma ne mancano due che potrebbero riservare grosse sorprese, come spesso accaduto in passato. A farsi attendere infatti sono le versioni ufficiali dell’Inter, ma anche della Roma, fresca di cambio di sponsor tecnico e che si è votata decisamente al vintage anni ’90 con la presentazione della prima maglia. I giallorossi però non sono gli unici ad aver voluto ridare lustro allo stile delle maglie di una volta. Nel frattempo vediamo come si sono mosse tutte le altre.
Fiorentina, Lazio e Sassuolo
Iniziamo con 3 kit trasferta piuttosto particolari. Tra questi primi tre a spiccare per originalità è sicuramente la casacca della Fiorentina, caratterizzata da un’evidente fantasia che richiama i gigli, simbolo del club, stilizzati quasi a evocare lo stile di certi costumi hawaiiani. Decisamente più sobria la seconda maglia della Lazio che torna al blu scuro e si caratterizza per delle righe orizzontali che la rendono potenzialmente adatta anche ad essere utilizzata come capo di abbigliamento casual, si fanno notare anche i tricolori sulle maglie. Il Sassuolo invece propone una variazione sul tema di tipo trasversale, con un design stilisticamente accattivante, ma sostanzialmente anonimo.
Salernitana, Lecce e Atalanta
La Salernitana richiama sfumature di mare nella sua seconda maglia, di base bianca ma con delle marcate venature azzurro chiaro. Il Lecce invece vira su bianco come colore principale e blu per la parte superiore della maglia, richiamando il giallorosso ufficiale con 2 coppie di righe orizzontali. Maglia bianca anche per l’Atalanta, ma con righe sottili orizzontali di colore nero e azzurro su tutta la superficie.
Napoli, Juventus e Milan
Come spesso si fa abbiamo tenuto “il meglio” alla fine e qui di fantasia nonché concetti visionari ne troviamo a bizzeffe. Il Napoli celebra lo scudetto con tutto il suo senso di appartenenza e forse anche un po’ in barba a certi sfottò, tramutando l’azione da difensiva in offensiva. Sul kit bianco da trasferta dei partenopei infatti domina la sagoma del Vesuvio e dello splendido golfo che fa baciare dal mare il capoluogo campano. La Juventus invece ripropone il rosa ma alternato a strisce bianche e grigie, che hanno come fine quello di richiamare i colori del Monte Rosa, il massiccio più alto del Piemonte. La maglia da trasferta del Milan invece omaggia l’attitudine modaiola del capoluogo lombardo, omaggiando le case di moda milanesi, fondo bianco con rilievi lucidi argentati e doppia striscia rossonera verticale, posizionata lateralmente altezza stemma (argentato).
