Arnaut Danjuma è pronto a diventare un nuovo giocatore dell’Everton: tutte le curiosità sull’ultimo obiettivo sfumato del Milan.
Il Milan continua la sua ricca campagna acquisti che presto potrebbe riservare altri colpi. Tra questi non ci sarà Arnaut Danjuma, attaccante del Villarreal che piaceva molto ai rossoneri ma è vicino a diventare un nuovo giocatore dell’Everton. In attesa dell’ufficialità andiamo a ripercorrere la carriera e conoscere tutte le curiosità del 26enne olandese.
Il Milan sembrava potesse affondare il colpo per Danjuma che invece ha scelto di andare a giocare all’Everton. Una beffa per i rossoneri che stavano lavorando per prenderlo in prestito dal Villarreal in coppia con Chukwueze e invece dovranno rivedere i loro piani andando su altri nomi per un reparto in cui praticamente è rimasto solo Giroud.
Un profilo interessante reduce dall’esperienza poco fortunata al Tottenham nell’ultima parte della scorsa stagione quando a gennaio è tornato in Premier League. Il suo cartellino però è di proprietà del club spagnolo che nell’estatate 2021 sborsò oltre 20 milioni di euro per strapparlo al Bournemouth e portarlo in Liga, uno dei tanti campionati in cui ha militato.
Milan, salta Danjuma: quello che non sai sul “cobra” olandese
La storia di Arnaut Danjuma parte da Lagos (capitale della Nigeria), dove è nato e ha vissuto i primi quattro anni dalla sua vita prima di trasferirsi in Olanda, il paese rappresentato con la maglia della Nazionale. A 11 anni entra nel vivaio del PSV con cui tra le altre cose gioca un torneo di Viareggio senza però mai riuscire a esordire in prima squadra mentre i genitori si separano e cresce con la madre con cui, a causa delle difficoltà economiche, è costretto per un certo periodo a dormire in macchina.
La sua avventura calcistica continua al NEC e due anni dopo cambia nazione trasferendosi al Club Bruges. In Belgio però non lascia il segno a differenza dell’Inghilterra, precisamente al Bournemouth dove arriva la miglior stagione a livello realizzato grazie ai 17 gol segnati in Championship.
L’anno dopo ripete gli stessi numeri al Villarreal, andando in doppia cifra in Liga e trovando ben sei reti in Champions League di cui tre contro l’Atalanta nella fase a gironi e una contro la Juve negli ottavi di finale. Un momento magico per il “cobra”, soprannominato in questa maniera per l’esultanza in cui mima il morso del serpente, frutto di un gioco con gli amici d’infanzia.
Un gesto che i tifosi del Milan speravano potessero vedere a San Siro e invece sarà nuovamente inscenato in Premier League dove lo aspetta l’Everton, l’ennesima tappa di una carriera sempre con valigie in mano ancora piene di sogni da realizzare.