Brasile e PSG, i due obiettivi di Neymar per la prossima stagione e anche per il futuro. Le parole dell’attaccante sono molto chiare.
Nonostante venga visto come uno dei più forti giocatori del mondo, Neymar continua ad essere sotto i riflettori ed attaccato in qualsiasi momento sia per la sua vita privata che per quanto succede in partita. Nonostante tutte le accuse e le offese che giornalmente riceve, il brasiliano non si nasconde, si difende senza problemi raccontando in più di un’occasione la sua vita privata e schivando senza alcun problemi gli attacchi che riceve quotidianamente su come gioca a calcio.
A rendere piena però la sua vita, è soprattutto il calcio e il rapporto con i compagni di squadra. Una sinergia che si è venuta a creare anno dopo anno, non solo a suon di giocate, ma anche di ragionamenti di gruppo e di vita di squadra. Sinergia che però, a quanto pare, negli ultimi mesi sta venendo sempre meno, al punto tale da pensare sempre di più di cambiare squadra. Un qualcosa su cui Luis Enrique dovrà lavorare, visto che il brasiliano non ha alcuna intenzione di lasciare il PSG.
Brasile, parla Neymar
In effetti, nella passata stagione, anche a causa dell’infortunio, il brasiliano ha segnato solo 18 reti e fornito 17 assist. Risultati leggermente miseri per uno che è abituato ad ottenere molto di più nell’arco di una stagione. Difatti, proprio per questo, anche se con un contratto in scadenza a giugno 2027, per settimane si è paventata l’idea di un suo addio dal PSG. Una soluzione che però non ha mai trovato alcun riscontro da ambo le parti.
A parlare proprio di questo è stato Neymar in un’intervista trasmessa mercoledì sul canale YouTube del giornalista sportivo Casimiro Miguel: “Spero di giocare questa stagione al Psg, ho un contratto e finora nessuno mi ha detto nulla su una possibile partenza. Sono tranquillo, anche se con i tifosi non c’è molto amore. Io ci sarò con o senza amore. L’infortunio? È fastidioso, è molto scomodo. Il recupero è stato molto doloroso ed è molto difficile, ma sto cercando di tornare bene. Ovviamente la ripresa fa sempre parte degli obiettivi, ma voglio giocare di nuovo bene, questa è la prima cosa”.
Se ovviamente il brasiliano dovesse ritornare a stare bene, potrebbe ritornare ad essere un’arma vincente anche per la Nazionale brasiliana e proprio su questo aspetto, arriva un messaggio importante a Carlo Ancelotti: “Dopo il Mondiale non ho voluto continuare, non per il dolore di aver perso, ma per evitare che la mia famiglia soffrisse, pesa molto. Ma dovranno ancora sopportarlo. Ci ho pensato perché voglio davvero vincere il titolo mondiale”.