Morata, ritorno in Serie A in stand-by? Perché Inter o Roma non chiudono l’affare

Il ritorno in Italia di Alvaro Morata è in stand-by? Ecco perché le trattative con Inter e Roma non si sono ancora sbloccate.

Alvaro Morata spinge per tornare in Italia, dopo una buona stagione all’Atletico Madrid. L’attaccante spagnolo è legatissimo allo Stivale. La moglie è italiana, si è sposato in Italia e i tre figli hanno tre nomi italiani. Oltretutto, il calciatore è ricercato da due club che lo porterebbero subito ad accettare una proposta.

Alvaro Morata tra Inter e Roma
Alvaro Morata tra Inter e Roma (TvPlay.it)

Infatti, se da un lato c’è l’Inter e la possibilità di vivere a Milano, oltre quella di disputare la Champions e continuare a giocare ad altissimi livelli, dall’altro c’è il pressing della Roma di Mourinho, con l’amico del cuore Dybala pronto a fare da assistman per il centravanti madrileno.

Tuttavia, l’affare non si è ancora sbloccato, né con i nerazzurri, né con i giallorossi. Addirittura, nelle ultime ore, si sarebbe fatta viva la Juventus per un eventuale terzo ritorno in bianconero. Un sondaggio esplorativo, che difficilmente si concretizzerà, perché al momento c’è un club su tutti in vantaggio.

Morata: Inter in pressing, la Roma è bloccata dalle cessioni

L’Inter è in discreto vantaggio nel prelevare il centravanti della Nazionale spagnola dall’Atletico Madrid. I discorsi sono ben avviati e ieri, nel tardo pomeriggio, gli agenti del calciatore si sono presentati nella sede del club nerazzurro. La trattativa non si sarebbe ancora sbloccata perché c’è ancora una minima distanza tra le richieste degli spagnoli e l’offerta dei nerazzurri. L’operazione potrebbe chiudersi attorno ai 20 milioni di euro, o poco sotto. Ma al momento, Marotta e Ausilio si sono tenuti piuttosto bassi con le cifre.

Morata, attaccante spagnolo
Serie A, l’affare Morata in stand-by (LaPresse) – TvPlay.it

Infatti, come sottolinea il Corriere dello Sport, la dirigenza non è convinta del tutto a spendere una cifra così importante su Morata, che tutto sommato è diventato l’alternativa all’operazione Lukaku, sfumata per il comportamento del belga. Ed ecco che questa situazione continua a mantenere viva la speranza della Roma, la quale non ha la possibilità di investire 20 milioni di euro per un calciatore, senza cedere prima i suoi esuberi. Mourinho vuole il classe 1992, che ha avuto modo di conoscere e lanciare nel calcio professionistico quando nella stagione 2010-11 allenava il Real Madrid. Tiago Pinto, però, è costretto prima a lavorare sul mercato delle uscite e solo in seconda battuta potrà concentrarsi sull’acquisto dei tasselli richiesti dallo Special One.

Insomma, il ritorno in Serie A di Morata sembra quasi scontato, ma è possibile che sia necessario ancora qualche altro giorno prima che una delle due trattative si sblocchi.

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