La Juventus costruisce la squadra del futuro passando dalle cessioni: ecco cosa succede ora.
Il piano della società è chiaro: prima liberarsi degli esuberi, poi arriverà il calciomercato e verrà formata la squadra 2023-2024.
Questo perché negli ultimi anni i bianconeri hanno sbagliato spesso a fare i colpi in entrata, andando troppo in fretta su calciatori che poi si sarebbero rivelati inadatti al progetto della vecchia signora.
Molto è dipeso dalle scelte manageriali: aver cambiato Massimiliano Allegri con Maurizio Sarri, poi quest’ultimo con Andrea Pirlo e di nuovo l’ex campione del mondo con il tecnico toscano che aveva dato il via al cerchio di sostituzioni, non ha mai dato continuità.
Juve, quanti esuberi: ecco chi esce e chi entra
Al grido di “quel giocatore non l’ho comprato io” (ma delle volte anche sì) molte pedine costate tanto sono finite immediatamente sul mercato.
È il caso ad esempio di Weston McKennie, prelevato dalla Schalke 04 per una cifra che si aggira intorno ai 25 milioni di euro tra prestito e riscatto, ma con lo statunitense finito quasi subito sulla lista degli esuberi, prima prestato al Leeds e adesso destinato a partire.
E se Cuadrado da svincolato ha scelto di andare all’Inter, facendo chiacchierare tutti i tifosi bianconeri rimasti sbigottiti, la società prova a liberarsi anche dei pesanti ingaggi di Leonardo Bonucci e Alex Sandro.
Ma non è tutto: diversi calciatori, due in particolare, potrebbero bloccare definitivamente il mercato dei piemontesi e di questo ha parlato Alberto Mauro, direttore di Juventus News 24, intervenendo ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
Mauro ha detto: “Il dato che balza all’occhio rispetto agli anni scorsi è che in questo momento alla Juventus di fronte a un’offerta d’alto livello tutti possono partire, rispetto agli anni scorsi è già una differenza”.
Nessuno è incedibile, ma qualcuno sulla lista dei partenti ha il posto assicurato: “Ci sono dei giocatori in esubero, ad oggi c’è un gruppo che si allena con Allegri sotto gli occhi di Giuntoli e Manna, poi ci sono Bonucci, McKennie e Zakaria che sono in esubero e poi c’è un gruppo ibrido di giocatori che possono guadagnarsi una chance ma che possono anche partire di fronte all’offerta giusta”.
Ma non solo calciatori scontati con le valigie in mano, tutti possono partire: “Qualche giorno fa il Milan ha chiesto informazioni su Cambiaso, la Juventus ha fatto il suo prezzo, sparando alto perché chiede 20/25 milioni, però ha un prezzo, così come Soulè per il quale ne servono circa 18″.
Gli esuberi veri e propri, però, sono Arthur e Zakaria, che hanno comunque una valutazione alta e un buon mercato: “In questo momento Arthur è il più vicino a una cessione, Zakaria è molto vicino al West Ham ma c’è ancora qualche milione che balla. McKennie invece dopo l’ultima esperienza in Premier League non ha molto mercato. Potrebbe guardare alla MLS”.
Una volta liberatosi dei calciatori fuori progetto, il DS bianconero farà mercato: “Da questi esuberi passa gran parte del mercato in entrata, perché a quel punto la Juventus potrebbe andare a reinvestire non solo su Kessie”.