Nzola rimane in Serie A? Dopo la stagione superlativa, i fantallenatori incrociano le dita: può passare in un club del massimo campionato.
La stagione appena concluso da Mbala Nzola allo Spezia è stata tutto ciò che meno ci saremmo potuti aspettare.
Innanzitutto perché l’attaccante angolano ha messo a segno 15 goal in meno di 30 partite giocate da titolare, rischiando addirittura di entrare in top tre migliori marcatori del campionato, ma si è conclusa con la retrocessione dei bianconeri e il suo errore dal dischetto nello spareggio finale.
Nonostante ciò, però, i fantallenatori non si possono ritenere insoddisfatti: il classe 96 è riuscito a tenere una Fantamedia pari a 7.39, con la sua quotazione ad alzarsi a dismisura di partita in partita.
E così l’idea del Cagliari di prelevarlo dalla compagine ligure per fargli mantenere la categoria potrebbe essere la chiave di volta per la prossima stagione del fantacalcio.
I sardi avrebbero intenzione di regalare a mister Claudio Ranieri un nuovo attaccante che possa giocare vicino a Gianluca Lapadula, con, nel caso, capitan Pavoletti (arrivato a 34 primavere) pronto a subentrare all’occorrenza.
Nonostante Nzola sembri essere il profilo ideale, considerando anche la sua voglia di non procedere nel campionato cadetto, con la richiesta di cessione già presentata, sorgono diversi problemi tutt’altro che facilmente superabili: innanzitutto lo Spezia lo valuta 12 milioni di euro, tantissimi per una compagine neopromossa che avrà il compito di fare mercato per rinforzare diversi ruoli, con l’obiettivo di prendere almeno un difensore centrale e un centrocampista.
Dati alla mano, infatti, se i sardi decidessero di accontentare i bianconeri, renderebbero l’angolano il quarto acquisto più pagato della storia della compagine isolana, solo dopo a Nandez, Marko Rog e il Cholito Simeone.
L’altro problema potrebbe essere la concorrenza: quest’anno la Fiorentina di Vincenzo Italiano ha fatto davvero tanta fatica a segnare e nonostante producesse moltissime azioni offensive, i goal sono arrivati con il contagocce.
Quello che racconta il presidente Rocco Commisso sulle reti di Jović e Cabral è fattuale ma deviato da una realtà non spiegata nel modo giusto.
È la verità che il serbo ha segnato 13 reti, ma le ha fatte in 50 partite. La storia è molto simile anche per Arthur Cabral, con il brasiliano in rete 17 volte, ma con 48 incontri disputati.
Insieme avranno anche fatto 30 gol, ma nella totalità di 98 match.
Per questo, sarebbe fondamentale provare a prendere una punta, come l’attaccante dello Spezia Nzola, che costa relativamente poco per le casse della club viola e che potrebbe davvero fare la mossa giusta per accaparrarselo.
Lo capiremo solo con il tempo, ma l’importante per tutti i fantallenatori sarà riuscire a trattenerlo in Serie A.
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