Inter-Milan, derby di mercato per Gravenberch: a chi sarebbe più utile

Inter e Milan ingaggiano un derby di mercato per l’acquisto di Gravenberch: a chi sarebbe più utile il centrocampista del Bayern Monaco.

In queste settimane Inter e Milan si sono contesi diversi giocatori ma la sfida non è finita. Sullo sfondo può accendersi un altro derby di mercato per Ryan Gravenberch, l’ennesimo obiettivo comune delle due squadre. Sul centrocampista del Bayern Monaco infatti, dopo l’interesse manifestato da parte dei rossoneri, si sarebbero inseriti anche i nerazzurri.

Non solo il duello per Frattesi, vinto dall’Inter, ma nei prossimi giorni è probabile si scateni un’altra battaglia col Milan. In questo mercato i due club milanesi sembrano stiano facendo apposta a disturbarsi a vicenda per complicare le trattative dell’altro. Al momento hanno avuto ragione i nerazzurri che cercheranno di uscire vincitori anche dal duello per Gravenberch. 

Il classe 2002 olandese, in uscita dal Bayern Monaco, è uno dei nomi più gettonati finiti al centro del mercato. Il suo profilo stuzzica molto i rossoneri che hanno già tentato un primo approccio per sondare il terreno e provare ad anticipare le concorrenti. Il club bavarese però vuole prendersi tutto il tempo per decidere il suo futuro e per questo il sondaggio anche dei rivali cittadini può scombinare le carte.

Gravenberch, meglio per Inter o Milan? La risposta tattica

In questo mercato Inter e Milan stanno soprattutto rinforzando il proprio centrocampo dopo aver rispettivamente perso due giocatori chiave come Brozovic e Tonali. Ora entrambe hanno messo gli occhi su Gravenberch, una delle migliori promesse d’Europa che però ha iniziato la sua avventura al Bayern Monaco tra mille difficoltà.

Il talento olandese comunque ha solo 21 anni e tutto il tempo per confermare le ottime impressioni generate dopo le stagioni trascorse all’Ajax. Per farlo ovviamente dovrà avere la possibilità di scendere in campo e una continuità che finora non è riuscito ad avere in Germania dove ha raccolto soltanto sei presenze da titolare in tutte le competizioni.

Una situazione che rischia di ripetersi con più probabilità all’Inter dove la concorrenza è maggiore rispetto al Milan per una qualità della rosa e alternative più pronte a disposizione di Simone Inzaghi. Sulla carta in rossonero troverebbe più spazio e potrebbe essere favorito anche a livello tattico se Pioli insistesse col 4-2-3-1 ovvero con due mediani in mezzo al campo.

Un modulo che Gravenberch conosce bene avendoci giocato prima all’Ajax e recentemente anche al Bayern Monaco. Il classe 2002 eventualmente può fare anche la mezz’ala ma preferisce, per le sue caratteristiche fisiche e tecniche, essere schierato in posizione più centrale che nel 4-3-3 corrisponderebbe al ruolo di regista già occupato da Calhanoglu e dalla riserva Asllani.