Giovanni Albanese giornalista de “La Gazzetta dello Sport” è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT
“LUKAKU? L’INTER NON HA MAI ACCONTENTATO Il CHELSEA” – “Quando ho cominciato a parlare della richiesta di Allegri di provarci per Lukaku l’indiscrezione già circolava. Credo che l’Inter sia venuta allo scoperto quando ha capito di non essere competitiva nella trattativa con il Chelsea. I nerazzurri non sono mai arrivati a offrire i 40 milioni di euro pretesi dal club di Londra. La Juve lo fa vendendo Vlahovic e fa un’operazione che ha aspetti positivi e negativi. Lukaku è più grande di Vlahovic e ha un ingaggio pesante. Allegri vuole il belga perchè è convinto di poter indebolire l’Inter. La spaccatura tra l’Inter e il giocatore è avvenuta quando i nerazzurri si sono resi conto di non essere in grado di accontentare il Chelsea. E’ stata una mossa più mediatica che reale. Vlahovic può andare al Chelsea o al PSG. I francesi sono disposti ad alzare molto i bonus abbassando la parte fissa. La Juve pretende di rientrare degli 80 milioni spesi un anno e mezzo fa. Fuori Vlahovic e dentro Lukaku per volontà di Allegri“.
“ROTTURA INTER-LUKAKU? FORSE UNA MOSSA MEDIATICA” – “Non sono in grado di dire se l’Inter ha inventato tutto, ho solo la sensazione che si stia provando a trasformare l’affetto dei tifosi per il giocatore in odio profondo. E’ stato Lukaku a chiedere ai suoi procuratori di guardarsi intorno e a quel punto è venuto fuori il contatto con la Juve che ha le possibilità di garantire le cifre richieste. Il passo indietro dell’Inter è significativo, è una decisione strutturata. Lukaku non ha risposto all’Inter per sei ore? E’ una battuta. Però so con certezza che fino a pochi giorni fa tutti erano convinti che Lukaku volesse solo l’Inter. Quindi l’accordo tra Lukaku e la Juve è molto recente, anche se Allegri lo aveva iniziato a chiedere da tempo”.
“LA JUVE HA 120 MILIONI DI PERDITE” – “Giuntoli? In questo momento alla Juve c’è una necessità di guardare al bilancio e la proprietà non vuole fare un altro aumento di capitale. Devono rientrare di 120 milioni di perdite e di mancati ricavi. I giocatori da vendere sono pochi: Vlahovic, Chiesa e forse Bremer ma meno rispetto ai due attaccanti. Arthur? Si sta lavorando per mandarlo alla Fiorentina a certe condizioni: lui deve rinunciare a 1 milione di ingaggio e la Juve dovrebbe pagarne 4 mentre i viola ne darebbero 2″.
“POGBA? IL SUO FUTURO SI DECIDE AD AGOSTO. SZCZESNY CEDIBILE” – “Pogba è la grande incognita del precampionato: la Juve ha incontrato la Pimenta qualche giorno fa. Oggi Pogba non è ancora in grado di tornare in gruppo e non ci siamo neanche vicini. Partirà per gli Stati Uniti ma senza giocare: l’accordo prevede un incontro alla fine del precampionato per ridiscutere l’ingaggio. Ha una proposta di ingaggio dall’Arabia Saudita di 50 milioni a stagione e nei prossimi giorni è previsto un rilancio dei sauditi. Comunque un ridimensionamento del monte stipendi da parte della Juve è in atto. Ad agosto ci saranno altri tagli, anche Szczesny potrebbe andare via. Lui punta i piedi ma ad agosto potrebbe andar via. Kessiè? La Juve ci sta lavorando ma solo per il prestito. Lui però non vuole lasciare il Barcellona“.