Juventus in continua valutazione su Vlahovic e su cosa fare con Lukaku. Un rebus da sciogliere che spacca il mondo bianconero.
Juventus in costante valutazione di mercato. Da un lato c’è la questione esuberi che, se piazzati, possono creare un tesoretto interessante e parallelamente alleggerire il monte ingaggi della società. Dall’altra parte, c’è da gestire l’ipotetico malcontento di quei big che potrebbero, a questo punto decidere di accettare le offerte dei grandi club stranieri. Una soluzione che alla Juve potrebbe andare anche bene, ma a patto che arrivino offerte congrue alle sue aspettative economiche.
Tra i calciatori che sembrerebbero in uscita ci sarebbe Dusan Vlahovic. Un giocatore che da mesi sembra in rotta con l’ambiente e su cui la società potrebbe monetizzare 80 milioni di euro. Una cifra importante, interessante da investire magari subito su un giocatore come Lukaku. Difatti, proprio per il belga sarebbe stata fatta un’offerta di 40 milioni di euro, ma solo a patto che venga venduto prima il serbo. Una condizione che al club inglese non piace, visto che vuole concludere la trattative prima di partire per gli Stati Uniti.
Juventus tra Lukaku e Vlahovic
A prescindere da ciò, questo dualismo ha diviso molto il mondo bianconero nelle ultime settimane, in quanto molti non comprendono l’utilità di Lukaku e come possa realmente possa sostituire il serbo. D’altronde, parliamo di due calciatori differenti, e non solo per età anagrafica. Anche per stili di gioco, stiamo parlando di due attaccanti, che portano ad un allenatore a giocare in maniera totalmente differente.
Ad esprimere la loro opinione sul serbo alla ‘Gazzetta dello Sport’ ci hanno pensato alcuni ex bianconeri, che hanno reso chiaro quello che è il pensiero generale del mondo Juve. A cominciare è stato Altobelli, che ha detto: “Se conosco bene Giuntoli, sa bene che si trova tra le mani uno dei migliori centravanti in circolazione“. Discorso simile fatto anche da Amoruso: “Io credo che alla fine resterà. E spero che la squadra gli dia una mano: ha bisogno di un gioco per lui“. Ancora più diretto è stato Darko Kovacevic, che ha detto: “Andare via non sarebbe una buona scelta: la Juve è la Juve. Lui è una da Juve al 100% non ce ne sono molti così“. Forse, sarebbe il caso di dare ascolto a chi conosce bene il mondo bianconero.
