Arabia Saudita che sta completamente sovvertendo tutti gli schemi della sessione estiva del calciomercato con proposte che spiazzano i club europei.
Il calciomercato è un qualcosa di meraviglioso, per gli appassionati di calcio o per coloro che lo raccontano ma non per i tifosi. Questo perché, per sessanta giorni devono rimanere con il fiato sospeso nella speranza di non perdere nessun loro big e pregare invece che la loro squadra del cuore venga rinforzata. Oggi, per come stanno le cose soprattutto in Serie A, è quasi utopia credere ad un qualcosa del genere. Infatti, molto spesso si assiste alla partenza di un top player per poi acquistare altri due o tre giocatori di buon livello.
Peccato che adesso, a spazzare via tutti gli equilibri ci stia pensando l’Arabia Saudita, con offerte stratosferiche, che fanno tremare anche il club più solido o il giocatore più sicuro di voler continuare a giocare in Europa. In fin dei conti, a muovere il tutto al giorno d’oggi non è più la passione o la conquista di un trofeo, quanto il denaro. I giocatori di oggi sanno che, possono guadagnare sin da subito cifre stratosferiche e quindi, anche se arriva da un campionato non eccelso l’offerta, l’accettano se questo vuol dire guadagnare di più.
Arabia Saudita, quando termina il calciomercato
E’ lo stesso anche per calciatori alla fine della loro carriera. D’altronde, Cristiano Ronaldo in primis, e poi Benzema, Koulibaly, Brozovic, Kante, Mendy: sono un chiaro esempio di come il denaro smuove il calcio di oggi. E così anche l’Arabia Saudita riesce a ritagliarsi un piccolo spazio nel mondo del calcio. E non è finita qui, visto che a questa nutrita lista si aggiungerà a breve anche Milinkovic Savic e sicuramente, nelle prossime settimane, non mancheranno altri calciatori.
D’altronde, si era provato anche con Morata con un’offerta monstre di 120 milioni d’ingaggio, perché magari non provarci con qualche altro calciatore, magari meno ambizioso. In fin dei conti, la sessione estiva di calciomercato in Arabia Saudita ha un punto di forza in più rispetto a quella europea: dura di più. Ebbene sì, terminerà il 20 settembre e questo le consentirà nel caso di poter acquistare anche qualche giocatore che magari è rimasto ai margini di qualche club, con offerte discrete.
Dunque, il calciomercato è cambiato e ora a governare il tutto non è più la strategia bensì il denaro perché è solo quello che decide dove un calciatore andrà a giocare la prossima stagione.