Il Bologna va in ritiro ma c’è un’esclusione a sorpresa, l’allenatore Thiago Motta ha fatto fuori il talento che ora finisce sul mercato.
Le squadre di Serie A si stanno iniziando a radunare per poi partire verso ritiri vicini e lontani, tra tournée strapagate o la freschezza delle montagne. Il Bologna ha scelto Valles in Trentino Alto Adige come sede per poter ricominciare ad allenarsi agli ordini dell’allenatore Thiago Motta. Il brasiliano con cittadinanza italiana ha dato però il “benservito” ad un talento rossoblu tra lo stupore generale.
Il Bologna è in procinto di partire alla volta del Trentino Alto Adige con destinazione Valles, sede del ritiro dove i rossoblu di Thiago Motta prepareranno la stagione 2023-24. Sarà di fatto la prima stagione in cui l’ex tecnico dello Spezia potrà lavorare dall’inizio con i suoi uomini. Motta infatti era subentrato lo scorso settembre a Sinisa Mihajlovic, dopo che le condizioni del serbo si erano aggravate.
C’è molta fiducia quindi nell’ambiente rossoblu visti i risultati già raggiunti essendosi inserito in corsa, anche se al pronti-via l’allenatore ha già sorpreso tutti con una decisione inattesa che ha spiazzato specialmente il responsabile dell’area tecnica del Bologna, Giovanni Sartori. Cos’è successo a poche ore dalla partenza per il Trentino.
Motta esclude il giovane attaccante senza nemmeno averlo visto in campo
Pochissimi volti nuovi tra gli uomini che compongono per ora la rosa del Bologna, anzi uno solo. È il 24enne olandese Sam Beukema. Non è andata così bene però ad un suo connazionale, anche più famoso in quanto figlio d’arte, ma soprattutto molto promettente vista la mole di gol messa già a segno in Eredivisie.
Acquistato dal NAC Breda nel 2021 per meno di 1 milione di euro, Sydney Van Hooijdonk era stato girato in prestito per un totale di due stagioni all’Heerenveen. L’attaccante ha concluso l’ultimo campionato con numeri decisamente interessanti. Il 23enne altro 190 cm ha infatti messo a segno 16 gol in 33 presenze in Eredivisie, score piuttosto rispettabile per un club di metà classifica.
Tutto questo però non è stato abbastanza per convincere Thiago Motta che lo ha addirittura escluso dalle convocazioni per il ritiro, sede in cui il ragazzo credeva di poter avere le sue chance per convincere il tecnico dei suoi progressi. Finirà quindi sul mercato, ma con questa sorta di bocciatura prematura che non potrà non influire nella sua valutazione economica. Non esattamente una masterclass di gestione delle risorse questa da parte di Motta insomma, specialmente per una squadra che ha bisogno di monetizzare per fare mercato.