Il centrocampista ex Chelsea si è presentato ai suoi nuovi tifosi raccontando dell’intuizione di Paolo Maldini: le sue parole.
Giornata di presentazione in casa Milan. La formazione rossonera sta cambiando pelle ed è all’inizio di un nuovo ciclo tutto da vivere. La stagione fin troppo discontinua e l’addio a sorpresa di Maldini e Massara ha infatti spalancato le porte al duo Moncada-Furlani che, con un profilo basso e indiscreto, stanno cercando di lavorare per portare avanti un progetto del tutto nuovo.
La cessione di Sandro Tonali ha lasciato qualche scoria dal punto di vista emotivo, ma ha portato nelle casse quei milioni di euro necessari a investire sul mercato. L’impressione predominante è proprio quella che, senza un’addio illustre, il Milan avrebbe potuto fare veramente molto poco sul fronte entrate.
Loftus-Cheek è stato il primo colpo della nuova era dirigenziale, ma altri sono in dirittura d’arrivo. Su tutti c’è Reijnders: l’offerta che i rossoneri hanno presentato all’AZ Alkmaar è sempre più vicina a quanto richiesto e il centrocampista olandese spinge per andare a Milan. Potrebbe dunque essere lui prossimo acquisto che andrebbe a rinforzare un reparto che si preannuncia del tutto rinnovato.
Milan, Loftus-Cheek si racconta
Nella giornata di oggi Loftus-Cheek si è presentato per la prima volta alla stampa. Possiamo dire che sia stata dunque la prima apparizione da milanista del centrocampista inglese, arrivato dal Chelsea poche settimane fa per circa 20 milioni di euro. Durante la conferenza ha rivelato alcuni aneddoti, specificando che il merito del suo trasferimento in Italia è in realtà di Paolo Maldini che l’aveva già cercato diversi mesi prima, con un corteggiamento che era dunque iniziato da tempo.
“Lo scorso anno, quando abbiamo giocato contro in Champions, Maldini mi aveva detto che il Milan era rimasto colpito dalle mie prestazioni. Ero concentrato sulla stagione, ma l’opzione c’era ed è rimasta aperta. Al Chelsea non ero più soddisfatto del mio contributo, del dover cambiare sempre, non ho mai avuto la costanza per svilupparmi come giocatore ed eccellere, questo era il momento migliore per iniziare un nuovo capitolo della mia carriera, per un club con così tanta storia, in un Paese nuovo per imparare anche la sua lingua e la sua cultura”.
Idee chiare e voglia di imporsi fin da subito, ma soprattutto di dimostrare le proprie qualità per entrare nel cuore dei tifosi. Loftus-Cheek è l’ultimo regalo di Paolo Maldini, un centrocampista tutto forza e muscoli pronto a prendersi la scena e a illuminare gli ambiziosi occhi di San Siro.
