Non è ancora conclusa l’inchiesta sul filone della Manovra stipendi: attesa l’udienza su Andrea Agnelli che ha rifiutato il patteggiamento.
A fine maggio la Juventus è stata sanzionata con una multa di oltre 700 mila euro per l’inchiesta sul filone stipendi. Nella stessa udienza, diversi dirigenti bianconeri hanno scelto la via del patteggiamento, come Fabio Paratici, Pavel Nedved e Federico Cherubini, chiudendo così la loro storia con la giustizia sportiva.
Chi invece non si è dato per vinto è stato Andrea Agnelli, il quale assieme all’avvocato ha deciso di non patteggiare e proseguire la sua battaglia legale. L’ex numero uno della Juventus vuole dimostrare di essere totalmente estraneo ai fatti e di non aver commesso illeciti a livello sportivo. Le novità però non sono finite qui. L’udienza potrebbe slittare.
Andrea Agnelli, il motivo del possibile rinvio del ricorso
L’udienza di Agnelli sul ricorso contro la giustizia sportiva è stato programmato a lunedì 10 luglio. In realtà, l’udienza fu fissata già a metà giugno e poi al 27. In entrambe le date dello scorso mese, l’ex dirigente non era presente per motivi personali. Molto probabilmente, Agnelli non si presenterà in aula al Tribunale Federale il 10 luglio, la nuova data del processo, quindi diventa concreta la possibilità di un nuovo rinvio.
Il noto imprenditore è l’unico a non aver patteggiato e ad aver intrapreso questa lunga battaglia contro la giustizia sportiva. Oltretutto, l’11 luglio è fissata un’altra udienza che vede Agnelli protagonista. Infatti, per martedì è previsto il ricorso contro la decisione del Collegio di Garanzia del Coni che ha squalificato per due anni l’ex presidente della Juventus in merito al caso Plusvalenze. Stando alle voci, Agnelli vorrebbe prima conoscere il giudizio del Tar dell’11 luglio, prima dell’udienza sulla manovra stipendi. E’ ancora possibile che l’ex numero uno bianconero possa trovare un accordo con il procuratore federale Giuseppe Chiné. Dunque, le inchieste in cui è coinvolto il dirigente torinese sono diverse, ma strettamente legate fra loro. Nelle prossime ore si sapranno maggiori dettagli e soprattutto verrà reso nota la presenza o l’assenza nell’aula del Tribunale Federale di Andrea Agnelli.