L’Inter di Inzaghi passa dal calciomercato: due tasselli per ogni posizione e una partenza sprint in campionato, ecco il piano dei nerazzurri.
L’Inter costruisce la squadra del futuro, con l’idea di consegnare ad Inzaghi il 1 settembre alle ore 20.01, quando il calciomercato sarà chiuso da 60 secondi, una squadra competitiva, che permetta al mister di scegliere ogni volta fra due calciatori per ogni ruolo.
Innanzitutto Sommer, che costa sei milioni di euro, gli stessi pagati dal Bayern sei mesi fa, e che permetterebbe poi di andare su Trubin, con quest’ultimo che accumulerà esperienza. Più difficile Mamardashvili, per il quale il Valencia chiedere un investimento cospicuo e che sarebbe finito nel mirino del Bayern Monaco.
Poi dietro la conferma scontata di Bastoni, con rinnovo e riscatto di De Vrij e Acerbi allungano la rosa. Qui c’è anche Darmian e da poco è arrivato Bisseck. Probabilmente si prenderà un ultimo tassello, che garantisca più scelte al mister: si fa forte il nome di Demiral, che lascerà al 100% l’Atalanta.
Infine il capitolo centravanti, con Marcus Thuram che pare non bastare: i nerazzurri faranno di tutto per arrivare a Lukaku, altrimenti si accontenteranno di Balogun dell’Arsenal, il vero piano B dell’Inter.
Intanto nel mercato è arrivato anche Frattesi per sostituire Brozovic: manca un calciatore in mezzo al campo, che prenda il posto numericamente di Gagliardini e potrebbe essere Pereyra, che si è svincolato dall’Udinese e proverà una nuova avventura.
Il piano di Inzaghi passa da loro e da una compagine che avrebbe sempre due alternative per ogni ruolo del campo.
