Roma, cercasi sponsor: a che punto siamo, le alternative per i giallorossi

Roma, lo sponsor è prioritario: i giallorossi vogliono tornare ad avere un partner forte per poter riempire le casse societarie.

La Roma riparte da Adidas, ma non è ancora finita. Il punto numero uno, adesso, sull’agenda dei Friedkin è trovare uno sponsor di maglia adeguato per avere introiti necessari al fine di rimpolpare le casse giallorosse. Lo sponsor principale deve garantire un accordo definitivo che possa durare per tutta la stagione, senza alcun tipo di problematica. Tutto il contrario di quel che è successo con Digitalbits che ha portato la Roma a giocare le ultime partite della stagione scorsa (compresa la finale di Europa League persa contro il Siviglia) con la scritta SPQR sulle maglie.

Roma Abraham
Roma, dilemma sponsor (LaPresse-Tvplay.it)

Scelta suggestiva che ha convinto i tifosi, ma nella sostanza non portava introiti perchè si trattava – appunto – di un ripiego momentaneo. La situazione è piuttosto complicata: il tempo stringe e la società deve trovare una soluzione, esattamente come ha fatto l’Inter che ha ripiegato sulla Paramount. Anche i nerazzurri sono stati travolti dal ciclone Digitalbits. Cosa è successo: il brand compare per la prima volta nelle realtà di Roma e Inter l’8 luglio del 2021.

Roma, è caccia allo sponsor: le alternative per la maglia

Una data importante perchè nella Capitale veniva presentato José Mourinho: lo Special One, quindi, doveva essere la persona giusta anche sotto il profilo economico. Gli sponsor avrebbero sgomitato per sostenere la Roma. Così è stato per un periodo: Digitalbits, nello specifico, aveva accordi ben precisi. 5 milioni di introito il primo anno, 10 il secondo e ben 25 milioni il terzo. Cifre che hanno convinto immediatamente i giallorossi, successivamente però sono cominciati i problemi.

Roma sponsor
I giallorossi cercano un nuovo sponsor di maglia (LaPresse-Tvplay.it)

L’insolvenza del partner principale ha rimesso tutto in discussione. Morale: la Roma toglie lo sponsor dalle maglie e per mesi non incassa. Esattamente come l’Inter, ma questa tendenza deve finire: i nerazzurri hanno risolto, mentre i giallorossi sono ancora in attesa. Al momento le ipotesi sono diverse: in primis c’è la possibilità che Toyota – da retro-sponsor – diventi il partner principale dell’As Roma. Altrimenti c’è l’alternativa Auberge Resort: realtà alberghiera dei Friedkin che potrebbe garantire ai giallorossi ulteriore margine di manovra.

I proprietari stanno aspettando per un motivo: ci sarebbe, questa non è altro che una semplice indiscrezione, anche la Barilla pronta a sponsorizzare la Roma. Un bel ritorno al passato: trionfi e romanticismo. L’ultima volta che l’azienda di pasta ha collaborato con la Roma i giallorossi avevano sempre Adidas, oltre che diverse velleità. I tifosi hanno chiesto se fosse possibile una cosa del genere. Ancora non c’è niente di ufficiale, ma la Roma è in cerca di sponsor: se Barilla dovesse accettare, allora il merchandising subirebbe un’ulteriore impennata. Altrimenti si attende per cercare di capire cosa la società si aspetta. I giallorossi non possono più stare senza sponsor e non è (solo) una questione stilistica.

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