Zeki Amdouni sempre più vicino alla Lazio: le caratteristiche del bomber svizzero del Basilea che ha stregato Sarri e Lotito
La Lazio, nella scorsa stagione, ha palesato un problema evidente, una sorta di falla nel suo organico da colmare quanto prima. In casa biancoceleste è mancata una vera alternativa a Ciro Immobile. L’attaccante di Torre Annunziata, nel corso della stagione, ha subìto qualche infortunio e Maurizio Sarri si è trovato senza alcuna alternativa.
Il tecnico si è inventato Pedro falso nueve oppure all’occorrenza Felipe Anderosn con rsultati anche apprezzabili, ma dettati dall’emergenza. In vista della prossima stagione, però, dev’essere risolta questa questione, anche perché la Lazio sar di scena anche in Champions League, un palcoscenico da onorare nel migliore dei modi.
E così Lotito, insieme alla sua squadra mercato, si è già mosso in tale direzione. Uno dei nomi maggiormente attenzionati è quello di Zeki Amdouni; bomber classe 2000 del Basilea, è un profilo molto interessante che si è messo in luce con la maglia della selezione svizzera in occasione degli ultimi Europei U21, andando in rete contro l’Italia nella fase a gironi e contro la Spagna ai quarti del torneo. Giovane e forte e con un costo tra gli 8 ed i 10 milioni, può essere plasmato secondo i desiderata di Sarri, situazione che piace molto al tecnico.
Amdouni, duttilità tattica e tanti gol: chi è il bomber
L’ultima stagione è stata quella della consacrazione o, se preferite, della definitiva esplosione per il bomber elvetico. Nella Super League, con la maglia del Basilea, ha messo a segno 12 reti in 32 gare disputate, con cinque assist a corredo, per una media di una rete ogni 182′.
Ha maturato anche una buona esperienza europea, con le sette marcature in 12 gare nell’ultima edizione della Conference League, per una stagione complessiva da 22 reti in 52 presenze. Ed uno dei punti di forza di Amdouni è anche la duttilità tattica; se il ruolo di prima punta è decisamente a lui più congeniale (12 gol e 2 assist in 16 gare giocate in quella posizione, a dimostrazione di come abbia il killer instinct), l’attaccante svizzero riesce ad essere efficace anche in altre posizioni del campo.
Può infatti giocare anche alle spalle di una punta, tra le linee come trequartista (19 gare in quella psizione nel 2022/2023) – ma Sarri non utilizza moduli di gioco con questa posizione in campo – ed in emergenza può addirittura traslocare sulla fascia, sia destra che sinistra. Nella scorsa stagione, infatti, due le gare disputate sulla corsia mancina ed altrettante su quella destra in un tridente offensivo, per un calciatore che potrebbe quindi scendere in campo anche accanto ad Immobile.