Il Milan accelera per chiudere l’acquisto di Reijnders e avvia i contatti per Morata: le novità sulle mosse di mercato dei rossoneri.
Il mercato del Milan è in pieno fermento e può riservare novità importanti prima dell’inizio del raduno estivo. La priorità è chiudere al più presto l’acquisto di Reijnders ma i rossoneri lavorano anche per l’attacco, dove è spuntato il nome di Morata. Un doppio binario che scalda il tavolo delle trattative dove non mancano altri giocatori.
Il Milan non vuole perdere tempo e sta accelerando per assicurarsi un altro centrocampista come Reijnders. L’accordo col giocatore è stato trovato da tempo ma manca ancora l’intesa economica con l’AZ Alkmaar che ha rifiutato la prima offerta di 16 milioni di euro. La richiesta rimane di 25 milioni, considerata troppo alta dai rossoneri che sperano di concludere l’affare a metà strada.
I contatti con la società olandese sono all’ordine del giorno e la sensazione è che in qualche modo la distanza sia colmata magari con l’inserimento di bonus e di un’eventuale percentuale sulla rivendita. L’obiettivo è provare a farlo nei prossimi giorni per consentire al classe ’98 di essere presente al primo giorno di ritiro con i nuovi compagni.
Milan, tentativo per Morata: le cifre dell’affare con l’Atletico
Oltre all’arrivo di Reijnders, ormai considerato una formalità, il Milan continua la ricerca per il centravanti e proverà a riportare in Italia Alvaro Morata. E’ questa l’ultima idea dei rossoneri che hanno avviato i contatti per l’attaccante spagnolo, reduce dal rinnovo con l’Atletico Madrid ma non incedibile.
Il Diavolo potrebbe puntare sull’usato sicuro affidandosi all’esperienza di Morata per completare la coppia con Giroud. Un profilo navigato nel pieno della maturità calcistica che conosce la Serie A e anche la Champions League. Insomma una serie di garanzie per Stefano Pioli che ha assolutamente bisogno di un rinforzo in quel reparto.
Come riportato sulla “Gazzetta dello Sport”, sono già uscite anche le prime cifre di un affare sulla carta abbordabile. Il 30enne spagnolo infatti avrebbe già dato la sua disponibilità ad abbassarsi l’ingaggio passando dagli attuali 6,5 milioni netti per scendere a quota 5. Mentre il Milan potrebbe corrispondere un indennizzo di circa 12 milioni (il valore della clausola inserita nel suo contratto) per convincere l’Atletico Madrid a lasciarlo andare senza troppe resistenze.