Lazio, Sarri traccia il mercato: “Milinkovic è un problema, Torreira mi piace”

Il tecnico della Lazio parla a Sportitalia e dice tante cose: “Se il presidente fosse più presente sarebbe importante”. E poi consiglia Osimeh: “Ma resta a Napoli, non trovi un’altra città così”

Non parla spesso e non lo fa mai volentieri, ma quando apre bocca ed esprime il suo pensiero non è mai banale Maurizio Sarri. L’ha fatto in tv, a Sportitalia, raccontando l’ultima stagione, ma soprattutto quella che verrà, aprendosi in qualche modo anche sul mercato. Non risparmia qualche frecciatina a Lotito, aggiungendo che “tra elezioni in Molise e i diritti Tv non è facile parlare con lui” e per il tecnico “se fosse più presente sarebbe importante“. Insomma, il solito Sarri che non le manda a dire, anche se ha detto quelle parole col sorriso.

intervista di sarri
Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri con Luis Alberto (Tvplay.it)

Maurizio Sarri parla anche di mercato o meglio di giocatori che sono stati accostati alla Lazio, ma qui cerca di giocare un po’ di strategia. “Torreira? L’ho visto che benissimo alla Sampdoria, l’ho visto bene alla Fiorentina. È un giocatore che in Italia ha fatto bene”. Su Berardi non si sbilancia anche se fa capire da quale parte pende la bilancia: “Berardi è un giocatore del Sassuolo. È uno dei calciatori che mi piacerebbe allenare, così come ce ne sono tanti altri. Nel Sassuolo ce ne sono tanti di giocatori che a me sarebbe piaciuto allenare. Per esempio Frattesi, Maxime Lopez è un giocatore che mi intriga”.

Milinkovic? Per me è una risorsa, ma è un problema per Lotito”

Al di là dei nomi da prendere per la nuova Lazio ce ne è uno sulla bocca di tutti, Sergej Milinkovic Savic che ha il contratto in scadenza il prossimo anno, ma questo si sa e soprattutto Sarri lo sa bene, ma sull’argomento il tecnico fa un po’ il democristiano, almeno sul lato tecnico: “È un problema per la società, è chiaro che per me potrebbe essere una risorsa. Dipende tutto da quanto il ragazzo è coinvolto dalla situazione. Un Milinkovic con la testa libera è un giocatore di livello straordinario”.

intervista a sarri
Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri (Tvplay.it)

Oltre alla Lazio, Sarri parla anche di altro e parte da Giuntoli, un direttore sportivo importante, ma soprattutto uno dei suoi più cari amici che è andato alla Juventus e su di lui non ha dubbi “è l’uomo giusto per questo momento storico della Juve“. Ammette di ammirare Mourinho “mi sta simpatico e per me è un uomo a cui va il mio rispetto”. E infine su Osimeh, al quale dà un consiglio: “Se fossi in lui resterei a Napoli, ma dove la trova una città che ti dà quel tipo di calore e attenzione, glielo dico io, non esiste

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