Anche Sarri ha confessato di aver ricevuto un’offerta per andare ad allenare un club in Arabia Saudita: il biancoceleste ha risposto chiaramente
L’Arabia Saudita sta tentando il grande salto anche nel calcio: una missione, quella del paese dei petrodollari, che punta a rendere la Saudi Pro League uno dei campionati più importanti al mondo, attraendo non solo campioni nell’ultima fase della loro carriera, ma anche giocatori più giovani o allenatori di una certa caratura.
E lo stesso Maurizio Sarri ha dichiarato di essere stato corteggiato da qualche club, fino a ricevere delle offerte, presumibilmente da capogiro come quelle avute da molti altri suoi colleghi. “Per il momento”, ha tuttavia dichiarato a Sportitalia, “sto bene alla Lazio, quindi è inutile parlare di soldi. Se poi tra un paio d’anni non sto più bene a Roma o mi finisce il contratto, per un anno o due posso anche prenderle in considerazione. Per ora sto bene lì, sono a due ore di macchina da casa e non ho motivazioni per prenderle in considerazione”. Non una chiusura totale, dunque, quella del tecnico laziale. Semplicemente, nella scala delle priorità professionali c’è ancora – davanti a tutto – la Lazio.