Roma, rivoluzione in attacco? Cosa potrebbe succedere. I giallorossi in questa sessione di mercato potrebbero stravolgere l’intero reparto offensivo
In casa Roma c’è un pizzico di rammarico per il passaggio di Davide Frattesi all’Inter. Il club giallorosso è rimasto vigile e attento sul giovane centrocampista cresciuto nei settori giovanili delle due squadre romane ma alla fine l’ormai ex stella del Sassuolo ha preferito trasferirsi sulla sponda nerazzurra di Milano.
Archiviata dunque la questione Frattesi, il direttore generale Tiago Pinto ha deciso di concentrarsi sulla questione di mercato più urgente, l’acquisto di un nuovo centravanti titolare che dovrà fare coppia con Paulo Dybala nella prossima stagione. Un’operazione di vitale importanza per la Roma e per Josè Mourinho che già scalpita in vista dell’imminente ritiro precampionato.
Una prima punta in grado di far cambiare marcia alla Roma in termini di gol, ma a quanto pare non solo. Alla fine potrebbero essere due i giocati offensivo che i giallorossi potrebbero acquistare da qui alla fine della campagna acquisti e cessioni. Nonostante sia già scattato il rinnovo di contratto automatico fino al 2025, Andrea Belotti rischia seriamente di finire anzitempo la sua avventura nella Capitale. Da qualche giorno si vocifera infatti di una possibile cessione dell’ex bomber del Torino. In Italia Fiorentina e Atalanta, all’estero il Galatasaray avrebbero mostrato un certo interesse nei suoi confronti.
A confermare le indiscrezioni circolate in merito a un addio del Gallo Belotti è il giornalista di Radio Romanista, Iacopo Mirabella, intervenuto nel corso della consueta diretta odierna di TvPlay. “Credo che per Belotti non sia affatto da escludere una cessione nonostante il rinnovo di contratto, che in realtà è servito a dare forza contrattuale alla Roma in vista di una possibile trattativa di mercato. Il fatto che non abbia segnato quest’anno pesa tanto, su di lui i dubbi sono parecchi in vista della prossima stagione”.
Se così fosse il reparto offensivo della Roma rischia di andare incontro a una vera e propria rivoluzione. Ad oggi però il mercato in entrata è completamente fermo. Prima di acquistare infatti la società giallorossa deve cedere, in ossequio ai rigidi paletti da rispettare imposti dalla UEFA nell’ambito del cosiddetto settlement agreement, l’accordo stipulato con l’obiettivo di rientrare nei parametri del nuovo Fair Play Finanziario. E senza gli introiti della Champions League sarà tutto più difficile.
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