Franco Vanni, giornalista di Repubblica, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
“AUDIO VAR-ARBITRI, SE SARANNO PRESI A FRECCETTE L’ESPERIMENTO DURERÀ POCO” – “Va innanzitutto detto che sarà una novità dirompente ma introdotta gradualmente. Ieri dopo che Gravina ha detto non ci nascondiamo immediatamente DAZN ha precisato, senza smentire, che le firme sull’accordo ci sono ma in un programma dove si potranno ascoltare audio vecchi, della stagione appena conclusa. Quindi avremo una fase iniziale dove ascolteremo reperti archeologici e poi in un secondo momento, stando a Gravina, arriveremo a una sorta di moviola. Quella di Orsato per il contatto di Rafinha fu per esempio veramente un’occasione persa all’epoca, non fu incoraggiante come avvio. Dovesse applicarsi lo schema che gli arbitri verranno fatti parlare e verranno presi a freccette credo che l’esperimento durerà poco, l’idea è cercare di far diminure la polemica, questo è lo spirito con cui la si vive in Premier League o come la vive l’IFAB. Però un conto è una partita in Nuova Zelanda, un altro è quando c’è il derby di Roma”.
“SUI DIRITTI TV CI SONO PESSIMISTRI E OTTIMISTI, ASPETTEREI DI VEDERE COSA SUCCEDE” – “Per quanto riguarda i diritti televisivi c’è da dire che ci sono sempre questi due partiti e che litigano molto poco ultimamente. La sensazione è che l’offerta delle tv si possa alzare a 900 milioni, ma è anche realistico che attualmente ci sia una proposta da 800 e in Lega c’è chi dice che tanto vale rinnovare per un anno alle stesse condizioni e poi ridiscutere i termini. C’è chi è più ottimista e c’è chi invece è alla finestra ed è più pessimista. Io aspetterei di vedere cosa succede sinceramente”.
