Si sblocca il mercato del Milan ma c’è ancora tanto da fare, i rinforzi in arrivo però lasciano perplessi i tifosi, tanti muscoli e pochi gol.
La rabbia dei tifosi del Milan per le scelte di RedBird di disfarsi di Maldini e vendere Tonali sembrano non diminuire, anche se parallelamente inizia a crearsi qualche attesa sul mercato dopo l’arrivo di Loftus-Cheek dal Chelsea. Il Diavolo nel frattempo ha mancato diversi obiettivi dichiarati ed il timore che anche i nuovi siano a rischio scippo da parte delle concorrenti resta sempre alto. Tuttavia pare che i rossoneri abbiano incassato dei sì importanti da parte di alcuni calciatori, mancano quelli di club e procuratori, ma la dirigenza ci sta lavorando. I nomi in ballo però sembrano apportare sicuramente linfa nuova tra mediana e trequarti, ma hanno in dote davvero pochi gol.
Il tempo gioca a volte a favore e altre contro. Nel caso della dirigenza del Milan ora si sta rivelando sicuramente un prezioso alleato. Con il passare dei giorni anche i tifosi più furibondi che tempestano qualsiasi post ufficiale del club con migliaia di commenti “Cardinale out” inizieranno a stancarsi ed ammorbidirsi. Quel momento non è ancora arrivato ma prima o poi lo farà, con l’ascia di guerra sepolta fino alle prime uscite della squadra che a seconda del risultato e del gioco espresso potranno farle riaffiorare o meno.
In attesa di questa fantomatica pace armata con i tifosi Furlani, Moncada e l’algoritmo Moneyball stanno individuando i nomi che rispondono ai requisiti rossoneri. Tra i nomi usciti c’è una caratteristica che sembra essere il vero minimo comune denominatore e effettivamente “puzza” di scelte dell’algoritmo. Il Milan cerca profili che possano avere rendimento top, ma che per ragioni diverse non sono riusciti ad esprimersi a certi livelli, motivo per cui il loro prezzo resta abbordabile. In una parola scommesse.
Croce e delizia dei rinforzi per Pioli
Se Pioli sperava di avere come rinforzi delle certezze, giocatori pronti e di sicuro affidamento, non avrà quello che sperava. La linea dettata dalla nuova dirigenza è chiara ed è iniziata con l’innesto di Loftus-Cheek al quale potranno preso aggiungersi l’americano Musah, Reijnders, Pulisic e Chukwueze, ma resta un grande nodo da sciogliere. Chi li fa i gol in questa squadra?
Il Milan punta a muscoli e fantasia in questo momento, con i mediani Musah e Reijnders che garantiscono muscoli e corsa. Gattuso però avverte sull’americano del Valencia che può diventare grande ma andrà aspettato. Segnale che di giocatori potenzialmente acerbi in rossonero se ne vedranno ancora.
Diversa invece la valutazione su Pulisic e Chukwueze, dove l’americano appare tutt’altro che affidabile sulla tenuta fisica, mentre il nigeriano ha in dote se non altro tanta fantasia e giocate. Punto dolente per entrambi sono i gol, se si esaminano prettamente da quel punto di vista infatti nessuno dei due sarebbe un upgrade significativo rispetto al tanto bistrattato Junior Messias. La casella più importante resta però quella del centravanti e ad oggi appare ancora come un gigantesco punto interrogativo.
