Il centrocampista del Sassuolo piace molto al nuovo tecnico Garcia che sarebbe pronto ad ampliare i suoi scenari tattici: la situazione.
Nell’affascinante gioco ad incastri del calciomercato possono sempre aprirsi nuovi scenari, anche piuttosto inaspettati. Lo sa bene il Napoli che, dopo appena un mese dalla vittoria del campionato si è ritrovato a dire addio ad uno dei pilastri della difesa. Kim è infatti approdato al Bayern Monaco, lasciando l’amaro in bocca ai tifosi partenopei. Questioni di scelte che prendono in contropiede cuore e passioni.
Nonostante ciò il Napoli non vuole farsi trovare impreparato e punta a rinforzare la propria rosa in un anno in cui la pressione sarà probabilmente ancora più alta. Sì perché da campione in carica la squadra del nuovo tecnico Rudi Garcia dovrà tenere elevatissime le aspettative di una piazza che non è di certo sazia di trofei. Per farlo si delineano anche i primi nomi in entrata che potrebbero andare ad allungare ulteriormente le rotazioni e la qualità.
Il primo nome sulla lista dei dirigenti azzurri è quello di Maxime Lopez del Sassuolo. Il centrocampista ha ammesso di voler cambiare aria e potrebbe essere una risorsa a cui attingere in vista del prossimo campionato. Offerte concrete ancora non ce ne sono, ma il Napoli è interessato ad un profilo che assomiglia e non poco a Stanislav Lobotka, autentica sorpresa della scorsa Serie A. I neroverdi lo valutano circa 15 milioni di euro, una cifra sulla quale i partenopei stanno ragionando.
Il possibile approdo di Maxime Lopez al Napoli aprirebbe a nuovi scenari tattici per il neo allenatore Rudi Garcia. A dir la verità il centrocampista del Sassuolo sarebbe proprio una richiesta del tecnico francese. Sì perché rispetto al 4-3-3 di Spalletti, il francese sarebbe pronto anche a cambiare modulo, passando al 4-2-3-1. Non in via definitiva, sia chiaro, ma in base alla tipologia di avversario o alla fase specifica di una partita.
Ecco, quindi, che nell’idea di calcio di Garcia c’è la possibilità di giocare col doppio mediano. Quindi non alternando un play di costruzione ad uno maggiormente fisico, all’Anguissa per capirci, ma con l’intenzione di schierare due ottimi palleggiatori. Maxime Lopez è infatti molto simile a Lobotka: stessa fisicità, stessa attitudine al gioco corto e alla regia veloce. Nell’influenza calcistica del neo tecnico del Napoli c’è infatti il dominio del contesto attraverso la tecnica e il gioco dal basso. In ogni caso il 4-3-3 non verrebbe rivoluzionato, ma si cercherebbe una soluzione, o meglio, una taglia in più per dare maggior imprevedibilità ad una squadra che vuole confermarsi sia in Italia che in Europa.
Federico Chiesa continua a far discutere nella sua stagione al Liverpool, e le sirene che…
Il campionato è ripreso e l'Inter ha subito giocato in quel di Verona al Bentegodi.…
Dalla Juve al Manchester United, è in arrivo già a gennaio un incredibile trasferimento di…
L'Inter di Simone Inzaghi sta dominando contro il Verona, ma per i nerazzurri bisogna comunque…
In serata, esattamente alle ore 18.00, è in programma Milan-Juve, ma prima c'è da registrare…
C'è un tradimento sul mercato che potrebbe vedere coinvolte Torino e Juventus: per i tifosi…