Calciomercato, la top 10 dei calciatori in scadenza nel 2024: quante stelle!

Giugno 2024: quante stelle in scadenza! Ecco i dieci calciatori più forti in Europa che fra una stagione diventeranno free-agent a tutti gli effetti.

Nel calciomercato del 2023, andare a prendere i calciatori in scadenza è ormai diventata la costante unica. Permette di risparmiare i soldi rinforzandosi estremamente, con i calciatori stessi che accettano di andar via parametro zero, guadagnando economicamente sull’ingaggio.

Mbappe
Calciomercato, la top 10 dei calciatori in scadenza nel 2024: quante stelle! – (LaPresse, TvPlay)

E così come accade spesso negli ultimi anni, anche questo 1 luglio, giorno di apertura del mercato, abbiamo visto un viavai di passaggi a costo zero da un club all’altro.

Con la stagione in arrivo da disputare, molti calciatori hanno il contratto che scadrà a giugno del 2024: andiamo a scoprire chi sono i più forti in assoluto e quante stelle potrebbero lasciare senza garantire alla squadra di competenza, liquidità fresca.

La top 10 dei calciatori in scadenza nel 2024

Innanzitutto il tanto chiacchierato Mauro Icardi, che dopo la stagione positiva al Galatasaray dovrà capire che strada voler far prendere al suo futuro.

Mbappe
Calciomercato, la top 10 dei calciatori in scadenza nel 2024: quante stelle! – (LaPresse, TvPlay)

Il centravanti argentino è di proprietà del Paris Saint-Germain e in questo momento i francesi lo valutano circa 20 milioni di euro.

Eppure al calciatore è rimasto solo un anno di contratto; in serie A lo monitorano Roma e Milan, ma si è parlato anche di Monza oltre che delle solite offerte derivanti dall’Arabia Saudita.

Poi Piotr Zieliński, che potrebbe lasciare i partenopei in questa sessione di mercato essendo probabilmente il più sacrificabile, sebbene la cessione di Kim potrebbe cambiare le carte in tavola.

Il polacco si è appena laureato campione d’Italia con la compagine partenopea, il tutto fatto siglando sette reti e fornendo 11 assist nella stagione 2022-2023.

A salire troviamo Christian Pulisic di proprietà del Chelsea: l’esterno statunitense, classe 1998, cerca una sistemazione e davanti può giocare in tutti ruoli della batteria della trequarti.

Dietro la punta giocava anche Hakan Çalhanoğlu, prima di trovare la sua vera dimensione da regista davanti la difesa. Divenuto vertice basso con Simone Inzaghi, il centrocampista turco andrà in scadenza tra un anno ma è lecito pensare che, ad eccezione di qualche offerta folle, probabilmente rimarrà a Milano.

Così come potrebbe rimanere a Barcellona Ousmane Dembélé, sul quale si era parlato davvero tanto sotto il punto di vista comportamentale. Il francese non è mai stato centrale nel progetto blaugrana, nonostante la compagine catalana abbia speso 135 milioni per accaparrarsi le sue prestazioni.

veva periodicamente fallito fino all’ultima annata, dove certamente ha segnato poco, ma è riuscito con continuità a prendere sulle spalle il carico degli spagnoli.

Nei prossimi giorni potrebbe esserci l’incontro che lo porterebbe a prolungare.

Difficile invece che questo accada per Sergej Milinković-Savić, uno dei migliori centrocampisti d’Europa e del mondo, che dopo sette anni da laziale avrebbe chiesto alla società di provare a fare il grande salto.

Il centrale serbo, che non vorrebbe fare nessun torto alla sua squadra e ai tifosi, pare abbia avvertito con un anno di anticipo la società della sua decisione, proprio per far scegliere a chi di diritto se voler monetizzare o lasciarlo andare via a parametro zero a tempo debito. L’unica certezza è che chi riuscirà a prenderlo, farà il colpaccio.

Potrebbero invece cambiare le cose per Alessandro Bastoni, che difficilmente seguirà le orme di Milan Škriniar, scaduto dai nerazzurri e accasatosi al Paris Saint-Germain.

Il braccetto mancino dell’Inter, classe 99, a differenza della sua collega slovacco pare aver intenzione di prolungare, ma in questo momento il suo contratto non ho avuto nessun ritocco.

Nel 2024 scadrà anche il contratto di Marcus Rashford, che sembra non aver fretta di rinnovare e che probabilmente vorrebbe continuare ai Red Devils.

Il venticinquenne ha sempre giocato a Manchester e così vorrebbe continuare a fare, nonostante spesso molte big europei gli abbiano fatto la corte, delle volte anche spietata.

L’ultima stagione, chiusa con un infortunio che non può avergli fatto piacere, è completamente esploso, siglando 30 goal e fornendo 11 assist. Non c’è certezza sul suo addio, ma qualche cifra da capogiro potrebbe fargli perdere i sensi.

Il secondo più interessante in scadenza, però, resta Harry Kane, centravanti del Tottenham. Con la maglia degli Spurs, sembra che sia incatenato a Londra senza alcuna possibilità di partire.

Eppure il centravanti inglese, tra i più forti attaccanti del mondo, nonostante sia sembrato spesso vicino a Paris San Germain e Bayern Monaco, è difficile che lasci anticipatamente i bianchi di Londra nonostante lo abbia chiesto.

Pur avendo vinto sei volte il titolo di capocannoniere fra Premier, Mondiali e competizioni europee e quattro volte il miglior giocatore della stagione, la sua bacheca è completamente vuota. Il prossimo anno sarà uno dei pesci più grossi.

Certamente però non sarà il calciatore più forte a lasciare il suo club a parametro zero: Kylian Mbappé, infatti, ha annunciato anticipatamente che il 30 giugno del 2024 lascerà Parigi, con il desiderio di andare a Madrid.

Sebbene il Real gli faccia una corte spietata, non è così scontato che la trattativa andrà a buon termine, soprattutto per le enormi cifre richieste dal centravanti francese.

È innegabile però come l’ex attaccante del Monaco sia in questo momento il calciatore più forte che andrà in scadenza nel 2024 e che completa un pacchetto assolutamente stellato.

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