Juve, casi Giuntoli e Vlahovic: cosa può sbloccare il doppio nodo

Juve in costante valutazione di mercato per la prossima stagione ma intanto spera che si sblocchi la doppia situazione del ds e del serbo.

Non è un’estate semplice per la Juventus che continua il proprio percorso su più fronti. Da un lato, continua a vagliare le proprie soluzioni per il futuro anche in ottica UEFA, dall’altro c’è da capire come finirà tra Agnelli e il Tar. Allo stesso tempo, c’è una squadra da costruire, con un’ottica completamente diversa dal passato perché non si possono commettere più gli stessi errori. C’è un monte ingaggi da abbassare, ci sono degli esuberi da smaltire e che non rientrano più nei piani del tecnico.

A questo si aggiunge anche il doppio caso tecnico che attanaglia non poco la società bianconera ovvero, quella di Giuntoli e Vlahovic, due personaggi su cui la Juventus spera di poter fare presto chiarezza. Ecco proprio su questo termine da Torino premono particolarmente perché solo in questo modo si potranno costruire delle basi solide e chiare per il futuro, senza commettere gli errori del recente passato.

Juve bloccata dal doppio caso

Per quanto riguarda Cristiano Giuntoli però, non dipende dal direttore sportivo stesso, quanto da Aurelio De Laurentiis. Tra i due, ci sono stati vari confronti, dove l’ex Carpi ha provato a spiegare l’importanza di cambiare aria dopo otto anni di lavoro in una stessa società. Una spiegazione che, accompagnata alla rassicurazione che il suo vice Pompilio sarebbe rimasto al Napoli lo stesso fino al 2024, ha convinto solo in minima parte il patron azzurro.

D’altronde si sa, quando c’è un contratto in essere, non è semplice giungere ad una conclusione a meno che non si decida in prima persona di fare un passo indietro rinunciando a tutto. Proprio per questo motivo, la Vecchia Signora dovrà attendere ancora qualche settimana e sperare che il Napoli liberi Giuntoli. In caso contrario, si potrebbe decidere di continuare con il giovane Manna, che sta dimostrando di poter fare molto bene.

Discorso diverso per Vlahovic, arrivato a Torino per consentire alla squadra di Allegri di risolvere il problema del gol, nell’ultima stagione, anche a causa dei tanti infortuni, non è mai riuscito ad incidere come ci si sarebbe aspettato. Un andamento altalenante, che ha portato a logorare il rapporto tra le parti, al punto tale da non renderlo più colonna portante di questa squadra. Secondo quanto viene riportato dal ‘Corriere dello Sport’ sull’ex Fiorentina, ci sarebbe il Real Madrid. Nel caso in cui il club di Florentino Perez si facesse avanti con un’offerta da 80 milioni di euro, i bianconeri non si tirerebbero indietro nel sedersi a tavolino per cedere il calciatore.